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Mercoledì 28 FEBBRAIO 2018
Infermieri a congresso dal 5 al 7 marzo: il primo della nuova Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche

Oltre 3500 partecipanti ai tre giorni di lavori che, assieme a un altro folto numero di colleghi (in tutto 6.500) saranno sabato 3 in udienza privata da Papa Francesco che benedirà anche i lavori congressuali. Mangiacavalli: “Non sarà il Congresso ‘con’ gli infermieri, ma ‘degli’ infermieri perché le scelte e le ricadute della professione, dalla capacita assistenziale allo sviluppo dell'alleanza con i cittadini, le disegneranno gli infermieri, tutti insieme. IL PROGRAMMA DEL CONGRESSO. 

Primo congresso nazionale della nuova Federazione degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) dal 5 al 7 marzo a Roma dal titolo “Noi infermieri. La nostra impronta sul sistema salute”. Già iscritti oltre 3.500 infermieri che, assieme a un altro folto numero di colleghi (saranno in tutto 6.500), saranno anche ricevuti il 3 marzo da Papa Francesco in un udienza privata in Vaticano dove il Santo Padre benedirà anche i lavori congressuali.

Sul palco a dibattere sulla professione si alterneranno personaggi del mondo del lavoro, associazioni dei cittadini, dei malati, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni e Federazioni delle principali professioni sanitarie che ogni giorno lavorano fianco a fianco degli infermieri.

Gli obiettivi del congresso annunciati dalla Fnopi sono di:

- dare un ampio spazio per idee, progetti e realtà sviluppate a dimostrazione delle capacita proattive e attuative di ripensare e ripensarsi dentro  l'organizzazione e secondo processi per orientare agire e competenze a favore dei bisogni dei cittadini;

- confrontarsi con gli interlocutori istituzionali sulle possibili traiettorie della politica professionale per ridisegnare il futuro, per la riconoscibilità degli infermieri e per lo sviluppo della professionalità;

- condividere e dare rilevanza alle capacità e potenzialità degli infermieri attraverso le esperienze di best practice regionali;

- riflettere sul sistema delle relazioni per sviluppare partnership efficaci e cogliere nuove finestre di opportunità;

- riflettere, anche con il contributo della rappresentanza provinciale, sugli orizzonti futuri del sistema salute , con uno sguardo proiettato sul contesto internazionale.

Il congresso sarà caratterizzato da quattro talk show sui principali temi della professione: il rapporto coi cittadini; con le rappresentanze del mondo del lavoro; con le altre professioni; con le Università, le agenzie nazionali e le istituzioni che si occupano e gestiscono la formazione e la ricerca.

“Non sarà il Congresso ‘con’ gli infermieri, ma ‘degli’ infermieri – spiega la presidente Barbara Mangiacavalli -  perché le scelte e le ricadute della professione, dalla capacita assistenziale allo sviluppo dell'alleanza con i cittadini, le disegneranno gli infermieri, tutti insieme. La Federazione – aggiunge - delineerà la sua posizione per la prima volta attraverso le scelte che i presidenti degli Ordini determineranno insieme durante i lavori e che saranno la guida alla  mozione  finale,  politica  e professionale, dell'intero Congresso che sarà caratterizzato da un ampio spazio per idee, progetti e realtà sviluppate a dimostrazione delle capacita proattive e attuative di ripensare e ripensarsi dentro l'organizzazione e secondo processi per orientare l'agire e le competenze a favore dei bisogni dei cittadini e per aggiornare il sistema salute”.

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