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Sabato 10 MARZO 2018
ASL TO5. La nascita della “Casa della Salute” di Nichelino

Anche al Debouchè lo sviluppo del nuovo modello organizzativo dei servizi sanitari territoriali di Assistenza primaria. A questo scopo l’Asl nel corso del 2017 ed inizio 2018 ha investito in attrezzature, personale aggiuntivo ed organizzazione per incrementare quantità e qualità dei servizi offerti. Si tratta di un primo importante passo in un percorso che vedrà il pieno compimento di una integrazione fra Asl e medici di famiglia. 

L’Asl TO5 ha avviato un percorso teso ad incrementare l’offerta territoriale attraverso la nascita e lo sviluppo delle “Case della Salute”. Per Nichelino questo percorso ha visto la scelta della sede presso i locali del distretto al Debouchè attraverso il potenziamento di servizi esistenti e l’avvio di altri del tutto nuovi. A questo scopo l’ASL nel corso del 2017 ed inizio 2018 ha investito in attrezzature, personale aggiuntivo ed organizzazione per incrementare quantità e qualità dei servizi offerti. 
 
Si tratta di un primo importante passo in un percorso che vedrà il pieno compimento con il nuovo accordo nazionale per i medici di famiglia che permetterà una totale integrazione fra ASL e medici di famiglia.
 
1) Progetti di medicina di iniziativa per patologie croniche: Con il coinvolgimento dei medici di famiglia (MMG e PLS) si sono avviati progetti di medicina di iniziativa per i pazienti affetti da patologie croniche individuate a livello distrettuale. Si tratta della presa in carico dei pazienti cronici. 
 
2) Potenziamento dei servizi specialistici e diagnostici: volti sia al miglioramento dell’accessibilità (tempi di attesa) sia di affiancamento e supporto ai medici di famiglia nei progetti di medicina di iniziativa

3) Potenziamento dei servizi infermieristici ambulatoriali e domiciliari: volto allo sviluppo dei servizi ambulatoriali e domiciliari e all’avvio delle funzioni di infermiere di comunità integrato nei progetti di medicina di iniziativa per le patologie croniche

4) Riorganizzazione delle funzioni amministrative di front line: creazione di un punto unico di accesso al cittadino all’interno della Casa della Salute in modo semplificare l’accesso ed i percorsi ai cittadini.

Le azioni principali, comuni a tutti i distretti sono riassumibili, in 4 capitoli principali:
 
1) Progetti di medicina di iniziativa per patologie croniche
E’ stato definito e condiviso con tutti i professionisti (medici di famigli, cardiologi, infermieri ecc) il percorso diagnostico - terapeutico - assistenziale per lo Scompenso cardiaco.

Tale percorso prevede che i pazienti con Scompenso Cardiaco siano seguiti secondo interventi programmati definiti in base alla gravità della situazione avendo concordato anche chi è il professionista più adatto al tipo di intervento che si fa carico di svolgerlo.

Il tutto avviene con un sistema di chiamata attiva dei pazienti ai vari controlli presso la Casa della Salute in collegamento con il proprio medico curante. L’obiettivo è di assistere al meglio i pazienti con tali patologie, prevenendo le acutizzazioni e i peggioramenti del quadro clinico, evitando quindi anche una parte degli attuali ricoveri ospedalieri.

Pertanto i pazienti con questa patologia (alcune centinaia residenti nel distretto di Nichelino), dopo aver manifestato il loro consenso all’iniziativa, vengono periodicamente chiamati per le valutazioni cliniche, differenziate a seconda della gravità della patologia e dell’esito dei controlli programmati. 

Ovviamente per la realizzazione del progetto è stato necessario un potenziamento di attrezzature e del personale infermieristico e specialistico cardiologico nell’ambito della casa della salute. Negli ultimi mesi sono stati infatti acquisiti:
• ecocardiografo per diagnostica cardiologica
• ulteriore medico specialista cardiologo (6/h settimana)
• ulteriore infermiere specializzato 

Quello dello scompenso è il primo di una serie di percorsi clinici a cui ne seguiranno altri (bronco pneumopatia cronica ostruttiva, gestione del dolore cronico, prevenzione danni da patologie oculistiche, cure palliative, ecc.)
 
2) Potenziamento dei servizi specialistici e diagnostici:
 
Otorinolaringoiatria (ORL)
E’ stato attivato il nuovo ambulatorio specialistico di Otorinolaringoiatria (ORL) con presenza dello specialista (6 ore settimana)
Anche in questo caso sono state acquisite le attrezzature necessarie a garantire una capacità diagnostica e terapeutica di secondo livello ed in particolare:
• una colonna video con possibilità di effettuare esami rinoscopici e laringoscopici sia con fibre ottiche rigide che flessibili.
• un audiometro che interfacciato al computer permette anche l’effettuazione di un valido screening.
• un aspiratore chirurgico funzionale all’attività chirurgica.
 
Ostetricia – Ginecologia:
• Acquisto eco tomografo di fascia alta con dotazione completa: sonde, stampanti e videoregistratori
• Avvio con di 12 ore / settimana di ecografia ostetrica    
 
Ortopedia:
Incremento ore ambulatorio di ortopedia (da 2 a 7 ore / settimana)

Neurologia:
Incremento ore ambulatorio di neurologia (da 2 a 7 ore/settimana)

Oculistica:
Acquisto di un nuovo tomografo ottico computerizzato (Oct). Questo strumento, unico per l’Asl TO5 ha completato le possibilità diagnostiche degli oculisti presenti nella Casa della Salute nell’ambito delle patologie della retina e del nervo ottico (maculopatie, retinopatia diabetica e glaucoma). Lo strumento infatti consente di ottenere immagini ad elevata risoluzione della parte centrale della retina (macula) e della testa del nervo ottico (papilla). L’esame Oct è parte fondamentale dei Pdta Distrettuali del glaucoma e della retinopatia diabetica , di prossima implementazione in tutto il territorio dell’Asl TO5.
 
Endocrinologia:
Avvio dell’ambulatorio di endocrinologia (3 ore settimana)
 
Diabetologia:
Potenziamento strutturale del servizio di diabetologia con ampliamento spazi e servizi ed incremento delle risorse dedicate mediche ed infermieristiche ( più 2 Infermieri) 
 
3) Potenziamento dei servizi infermieristici ambulatoriali e domiciliari
La dotazione infermieristica, parallelamente allo sviluppo della Casa della salute ed al potenziamento delle attività è stata progressivamente integrata, negli ultimi 12 mesi di 9 unità.
L’inserimento del personale è stato accompagnato da una riorganizzazione degli spazi (è stata spostata all’interno della struttura la sede delle cure domiciliari in locali attigui al personale del 118 ed al medico di continuità assistenziale - guardia medica) e da una ridefinizione dei processi di cura, finalizzata al superamento della frammentarietà degli interventi.

Il potenziamento del personale di assistenza inoltre, ha consentito:
• di ampliare l’orario di accoglienza al pubblico;
• ottimizzare le relazioni con i MMG e PLS ed infine di ampliare la risposta domiciliare con riduzione dei tempi di attesa per la presa in carico;
• l’attivazione di un Ambulatorio infermieristico
• il potenziamento delle attività legate al nuovo piano vaccinale, in coerenza agli indirizzi normativi sul tema di legate
 
4) Riorganizzazione delle funzioni amministrative di front line

Il nuovo Punto Unico Accettazione 
Di prossima attivazione un unico punto di accesso per le attività amministrative (accoglienza, accettazione, prenotazione, scelta revoca del medico, disdette, consegna referti, ecc), con ampliamento orario di apertura, e nuove dotazioni tecnologiche (totem con gestione intelligente delle code). Con questa modalità permetteremo al cittadino di accedere ad un unico punto di accoglienza dove a seconda dei bisogni verrà accompagnato alla prestazione richiesta.
Verrà inoltre incrementato il numero di sportelli dedicati ai prelievi ematici in accettazione diretta per ridurre le attese presso la sede.

 
"L'Asl ha avviato dall'anno scorso un percorso di potenziamento dei servizi territoriali seguendo il modello delle Case della Salute – ha illustrato Massimo Uberti, direttore generale dell’Asl TO5 -. A Nichelino presso la sede della Casa della Salute del  Debouchè questo percorso ha visto importanti investimenti sia in nuove attrezzature sia in personale (medici specialisti e infermieri) sia in nuove modalità di presa in carico di patologie croniche. Particolarmente significativo è che con i medici di famiglia abbiamo iniziato insieme quest'ultima modalità di lavoro per lo Scompenso cardiaco. Questo nuovo modello di assistenza, concordato tra specialisti cardiologi e medici di famiglia,  prevede che i malati con tale patologia vengano chiamati attivamente a periodici controlli, esami diagnostici e valutazioni, fatte da varie figure: infermieri, cardiologi o medici di famiglia. Il tutto al fine di seguire nel modo migliore possibile l'evoluzione della malattia evitando acutizzazioni e peggioramenti evitabili. Il percorso andrà avanti anche nei prossimi mesi con nuovi investimenti e nuovi servizi al fine di rispondere meglio ai bisogni della popolazione di quel territorio. La piena realizzazione del progetto, con la piena integrazione dei Medici di famiglia all'interno della Casa della Salute sarà possibile solo dopo la sottoscrizione del nuovo accordo nazionale che regola il lavoro dei predetti medici".
 
“Proseguiamo la collaborazione con la dirigenza dell'Asl To 5 per migliorare l'offerta dei servizi sanitari a Nichelino. Nell'ultimo anno e mezzo sono stati potenziati diversi settori e aperti nuovi ambulatori: azioni che hanno contribuito a ridurre le liste di attesa e a fornire maggiori controlli medicini in particolare sulle malattie croniche in collaborazione con i dottori di medicina generale. Queste operazioni intraprese sono passi sulla strada giusta per migliorare la sanità nichelinese: ad esse si dovrà aggiungere la realizzazione del nuovo ospedale unico dell'Asl To 5” dichiara il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo.
 

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