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Lunedì 12 MARZO 2018
Vaccini. Bilancio dopo la legge, Rezza (Iss): “Obiettivo raggiunto, coperture sopra il 95%”

Lo ha detto all'Ansa il direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell'Iss. "I dati sono ancora preliminari e riguardano solo alcune regioni, mentre quelli complessivi e definitivi arriveranno fra circa un mese' ma confermano già l'aumento delle vaccinazioni che ha permesso di raggiungere la soglia considerata di sicurezza". Quanto alle sanzioni: "L'obiettivo è aumentare le vaccinazioni, non punire i genitori inadempienti. I vaccini sono un diritto".

"Per l'esavalente siamo sopra il 95% dei bimbi vaccinati, quindi la soglia fatidica che permette l'immunità di gregge è stata raggiunta. E per il morbillo
abbiamo avuto una crescita di circa il 6%, quindi anche in questo caso ci avviciniamo a quella soglia". I numeri dimostrano che "le vaccinazioni sono aumentate e questo era l'obiettivo del decreto, non punire i genitori inadempienti. Perché i vaccini sono innanzitutto un diritto". Lo ha detto all'Ansa Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell'Iss. 
 
I dati, ha detto Rezza all'Ansa, "sono ancora preliminari e riguardano solo alcune regioni, mentre quelli complessivi e definitivi arriveranno fra circa un
mese'' ma confermano già l'aumento delle vaccinazioni che ha permesso di raggiungere la soglia considerata di sicurezza. L'esavalente (difterite, tetano, epatite B, influenzae haemophilus B, polio, pertosse) aveva toccato quota 93% che è considerato dagli esperti molto basso.
 
Quanto alle sanzioni, ha aggiunto, "sono uguali in tutte le regioni", mentre "le procedure applicative per la verifiche delle documentazioni possono variare da regione a regione, ma non c'è stata una proroga delle scadenze dei termini a livello ministeriale".  

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