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Lunedì 12 MARZO 2018
Il progetto alternanza scuola-lavoro di Farmindustria approda in Emilia Romagna

Presentato il Progetto pilota sull’alternanza scuola lavoro in Filiera nel cluster dell’Emilia Romagna. Le attività previste per i ragazzi vanno dall’orientamento, alle visite presso le aziende, dall’esperienza di alternanza scuola-lavoro nelle imprese stesse, alla realizzazione di Project work. A gennaio era stato presentato il ‘ramo’ laziale dell’iniziativa.

Dopo il Lazio è la volta dell’Emilia Romagna. Farmindustria ha presentato oggi a Bologna, presso l’Opificio Golinelli, il Progetto Pilota sull’alternanza scuola lavoro in Filiera.

Il progetto, avviato insieme al Miur, durerà tre anni e coinvolgerà le classi terze del Liceo Scientifico Copernico di Bologna e dell’Istituto professionale Berenini di Fidenza (PR).

Le attività previste per i ragazzi vanno dall’orientamento, alle visite presso le aziende, all’esperienza di alternanza scuola-lavoro nelle imprese stesse, alla realizzazione di Project work. Alla fine dell’esperienza, gli studenti avranno avuto la possibilità di acquisire informazioni sul settore farmaceutico (la rilevanza, la presenza sul territorio, il numero addetti etc), sul concetto di impresa e sulle sue concrete forme organizzative e logistiche, sulla ricerca farmaceutica  e sulle modalità di produzione. Ma anche sul servizio sanitario nazionale e sul suo funzionamento

La scelta della Regione è ricaduta sull’Emilia Romagna, spiega Farmindustria, perché nel settore farmaceutico è all’avanguardia per le sinergie con un indotto hi-tech specializzato nella meccanica e nell’imballaggio. E occupa complessivamente, tra imprese e indotto, 10 mila addetti. Regione che si caratterizza per una specializzazione nella Ricerca farmaceutica, con 350 milioni investiti ogni anno, il 20% del totale investito dal sistema industriale nella regione.
 
Senza dimenticare che Parma e Bologna sono tra le prime 10 province farmaceutiche italiane.

“Obiettivo del progetto è avvicinare i giovani al mondo delle imprese per costruire uno scambio proficuo e continuo”, ha detto il direttore generale di Farmindustria Enrica Giorgetti. “In particolare le aziende farmaceutiche che vivono di innovazione costante, entusiasmo e coraggio hanno dimostrato di voler puntare molto sui giovani, assumendo circa 3.000 under 30 su 6.000 ogni anno a partire dal 2014. L’industria farmaceutica crede nell’Italia. Crede nel futuro. Crede nei giovani. Puntare sul capitale umano, sull’orientamento e sulla formazione dei giovani è quindi prioritario per coltivare e dare speranza al futuro. Per questo per Farmindustria è stato un ‘istinto naturale’ quello di credere e investire nel progetto di Alternanza Scuola Lavoro perché crediamo nei giovani e nella possibilità che diano un contributo fondamentale al futuro del Paese”.

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