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Martedì 03 APRILE 2018
Bolzano. Al via nuovo Servizio di Neuroradiologia

Il nuovo servizio è stato istituito sulla base di un accordo tra le province autonome di Bolzano e Trento.Il nuovo direttore sarà Benedetto Petralia: proviene dall’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine dove negli anni ha sviluppato la Neuroradiologia interventistica nell'ambito dei trattamenti mini-invasivi endovascolari di cervello e midollo spinale.

d="cke_pastebin"> L’istituzione circa un mese fa; ora con la firma del contratto del neo-direttore di Benedetto Petralia, la nuova Neuroradiologia Bolzano-Trento è veramente ai nastri di partenza. 

 
Petralia ha studiato Medicina all’Università di Catania, ha concluso la specializzazione in Neurologia a Modena e quella in Radiodiagnostica presso l’Università di Udine. Dal 1993 lavora presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine dove fin dall’inizio si è dedicato all’ambito della diagnostica di base ed avanzata (risonanza magnetica funzionale, perfusione dell’encefalo) che di diagnostica ed interventistica endovascolare del cervello e del midollo.
 
In stretta collaborazione con la locale Neurochirurgia e Neurologia, Petralia ha instaurato e progressivamente sviluppato la Neuroradiologia interventistica e in ambito dei trattamenti mini-invasivi endovascolari di cervello e midollo spinale ha creato un centro di eccellenza. “Per realizzare un expertise e mantenere alte le diverse professionalità coinvolte è necessario un bacino di utenza di un milione con circa 200 interventi all’anno, che vanno dai trattamenti endovascolari a cervello e midollo spinale fino all’ictus”, ha dichiarato Petralia. “Ora si tratta di riunire due team, due stili di lavoro ed anche due diversi approcci, sviluppando un nuovo ed efficace team avente due sedi, Bolzano e Trento”.
 
Sulla base di un comune accordo, le province di Bolzano e Trento hanno recentemente istituito il nuovo servizio con direzione a Bolzano.
“Grazie all’ottima collaborazione con il direttore generale dell‘Azienda Provinciale per il Servizi Sanitari di Trento, Paolo Bordon e con i responsabili dei Servizi di radiologia, neurologie e neurochirurgia a Bolzano e Trento, è stato possibile implementare il progetto così rapidamente”, ha detto il direttore generale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige Thomas Schael. “La creazione di un tale servizio in tutta Italia e oltre i confini aziendali e provinciali è una novità assoluta, che consente di assistere in modo migliore le persone di entrambe le province”.
 
Su quali possano essere i bisogni a cui darà risposta la nuova struttura si è espresso il direttore sanitario Thomas Lanthaler: “La creazione di una struttura complessa sovraziendale neuroradiologica nel bacino d’utenza del Trentino Alto Adige è indicata soprattutto per quanto riguarda l’aumento dei casi di ictus ischemico, le emorragie intracerebrali e rotture aneurismatiche dovute a cambiamenti demografici”, ha affermato.

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