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Martedì 10 APRILE 2018
Padova. Via libera del consiglio comunale a nuovo ospedale. Zaia: “Ora servono concretezza e velocità”

La nuova struttura creerà un doppio polo ospedaliero con pari dignità. La palla ora passa alla Regione per la stesura dell’accordo di programma. Zaia: “Ribadisco che confermiamo tutti gli impegni che avevamo assunto con l’intesa di dicembre”

Con 19 voti favorevoli, 12 contrari e un astenuto, il Consiglio Comunale di Padova ha dato il via libera alla realizzazione del nuovo ospedale della città veneta che porterà alla realizzazione di un “doppio polo” ospedaliero in città, con “pari dignità” ha detto il sindaco della città Sergio Giordani.

“Un passo storico, una pagina importante che apre una prospettiva nuova e positiva per Padova. E da qui non si torna più indietro”, ha affermato al termine di una movimentata seduta del consiglio comunale il sindaco Sergio Giordani.

Non si sono fatte attendere le dichiarazioni del Governatore del Veneto Luca Zaia: “Con la decisione del Consiglio Comunale di Padova si dà inizio a un iter iniziato con la firma dell’accordo del 21 dicembre 2017, che però non si può considerare concluso. Lo sarà soltanto quando si approverà e firmerà l’accordo di programma”, ha detto in una nota.
 
“Ora vanno attivate le fasi successive per avere certezza di poterlo chiudere nel migliore dei modi e procedere nella concretezza, cominciando dal passaggio veloce delle aree dal Comune alla Regione, per arrivare a scrivere prima possibile l’Accordo di Programma definitivo da sottoporre all’approvazione di tutti gli attori istituzionali coinvolti”, ha precisato Zaia. “La Regione è pronta dal punto di vista tecnico e finanziario a dare vita al progetto. Ci inquieta soltanto la clessidra, che inevitabilmente si sta svuotando. È chiaro comunque che gli uffici regionali potranno affrontare la questione in piena operatività soltanto quando avremo l’accordo di programma”
 
“Ribadisco anche – ha concluso Zaia - che confermiamo tutti gli impegni che avevamo assunto con l’intesa di dicembre: l’impegno della Regione alla riqualificazione del Giustinianeo con la cessione al Comune di Padova delle aree che verranno liberate e bonificate per realizzare il Parco Cittadino delle Mura, il mantenimento della qualificazione di struttura pubblica dell’attuale sede dell’Istituto  Oncologico Veneto, l’impegno condiviso a non realizzare strutture con funzioni sanitarie sovrapposte e, infine, che i contenuti sanitari dei due ospedali siano complessivamente destinati a soddisfare i bisogni dei cittadini padovani e del restante territorio, sia regionale, che nazionale e internazionale, e definiti dalla Regione nel rispetto della programmazione sanitaria, evitando sovrapposizioni e duplicazioni non funzionali all’assistenza”. 

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