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Giovedì 19 APRILE 2018
Specializzandi e ​studenti di medicina ​di tutto il mondo a Firenze per il primo meeting ​a loro dedicato ​sulla sicurezza del paziente

A Firenze il primo meeting internazionale, aperto a studenti di medicina e specializzandi, sulla “Sicurezza del paziente per le nuove generazioni di medici” organizzato dall'Università di Firenze, dal Collaborating Centre Who e dall'International Ergonomis Association, con il patrocinio di Fnomceo, Agenas e Iss

Si terrà a Firenze il primo meeting ​internazionale sulla “Sicurezza del paziente per le nuove generazioni di medici” (“Patient safety for the new medical generation. ​Promoting  human factors culture​ in young doctors”). L'evento è organizzato dall'Università di Firenze, dal Centro Gestione Rischio Clinico (Collaborating Centre Who), dalla  International Ergonomics Association e da numerose associazioni di specializzandi e giovani medici italiane e straniere.

​Il meeting è ​un evento collaterale alla conferenza triennale della International Ergonomics and Human Factors Association​ (iea2018.org). E' già possibile sin da ora potersi iscrivere presentando un proprio abstract. Si tratta di una iniziativa che punta a due obiettivi: sensibilizzare sull'importanza dell'argomento le nuove generazioni di medici e far inserire la sicurezza del paziente e lo studio del fattore umano in sanità nella formazione degli studenti e specializzandi in tutti i Paesi. Secondo gli organizzatori, hanno già confermato la loro partecipazione alcuni dei maggiori esperti internazionali. Altre università italiane stanno aderendo all'evento già patrocinato dalla Fnomceo, dall'Agenas e dall'Iss.

“La sera del 31 Agosto - fanno sapere dall'organizzazione - è prevista anche un momento di convivialità con un concerto di alcune band musicali di specializzandi. Invitiamo tutti gli specializzandi e studenti di medicina italiani a partecipare a questo evento. Sarà la prima occasione in cui le nuove generazioni di medici si troveranno a Firenze per un evento memorabile e poter contribuire attivamente al miglioramento della qualità dell'assistenza”. Quotidiano Sanità seguirà da vicino la sua organizzazione pubblicando i risultati delle giornate di lavoro.

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