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Giovedì 19 APRILE 2018
Fnomceo e Miur insieme tra i banchi di scuola per individuare nuovi giovani medici

Grande successo per il primo anno di sperimentazione del progetto “Biologia con curvatura biomedica” promosso dal Miur e dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, più di 1600 studenti, oltre 200 figure professionali tra dirigenti, docenti e medici, 30 i licei scientifici coinvolti a livello nazionale. Il prossimo anno l’opportunità sarà estesa anche ai licei classici.

Il progetto “Biologia con curvatura biomedica”, prevede a partire dal terzo anno, un nuovo indirizzo biomedico con l’inserimento nel piano di studi di 50 ore dedicate a un orientamento verso la medicina, tra queste 20 ore di lezioni teoriche tenute dai docenti di biologia, 20 ore di lezioni magistrali tenute da medici individuati dagli Ordini, più 10 ore di con visite ad ambulatori, ospedali, laboratori di analisi.
 
Il percorso dura tre anni, per un totale di 150 ore, al termine gli studenti potranno accedere direttamente al test per l’ammissione alla facoltà di Medicina
Visto l’enorme successo in termini di aderenza al progetto e soprattutto di gradimento da parte degli studenti, dei docenti, degli istituti e dei medici, la sperimentazione, sinora riservata ai Licei Scientifici, viene aperta anche ai Licei Classici, sarà il Miur ad individuare, tramite apposito bando, gli istituti che potranno aderire. 

“Vedere l’entusiasmo negli occhi degli studenti che hanno partecipato al primo anno di sperimentazione, cogliere la scintilla di curiosità con cui seguivano le lezioni, sentire il fervore nei loro racconti è stato indescrivibile, ha fatto provare anche a noi docenti degli Ordini la stessa passione degli inizi e riscoprire i motivi delle scelta di questa professione, difficile ma entusiasmante “, ha affermato Roberto Stella, coordinatore dell’Area Strategica Formazione della Fnomceo e componente della Cabina di Regia Miur-Fnomceo.

"La sperimentazione di biomedicina, ormai condivisa dal Miur su scala nazionale, è un percorso complesso nella sua strutturazione che richiede l’impiego di alte professionalità e qualità nel lavoro d’équipe- ha aggiunto Giuseppina Princi, coordinatrice della sperimentazione e anche lei facente parte della Cabina di Regia Miur-Fnomceo. – ma copre un vuoto normativo contribuendo a collegare la scuola superiore all’università”. 

“Sono particolarmente soddisfatta che la cabina di regia del Protocollo Miur-Fnomceo abbia deciso di estendere il percorso di innovazione biomedica anche ai Licei Classici – ha commentato Elisa Colella, ideatrice, coordinatrice  della Rete nazionale dei Licei Classici, Dirigente scolastica del Liceo Classico Mario Cutelli di Catania, scuola capofila. - Tale opportunità di ampliamento dell’offerta formativa esprime, a mio avviso, l'imprescindibile unitarietà dell’apprendimento ben rappresentata nella vocazione dei nostri studenti, laddove dimostrano insieme a spiccate  attitudini di tipo umanistico anche propensioni per le discipline scientifiche."

 Prossimo appuntamento, il 21 maggio, quando, dalle 11 alle 16,30 presso la Sala della Comunicazione del Miur, ci sarà un incontro tra i Dirigenti Scolastici e i Presidenti degli Ordini dei Medici, per individuare i nuovi percorsi e sviluppi del progetto.
 

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