quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 24 APRILE 2018
Sicilia. Studenti tradurranno ‘pillole informative’ sul funzionamento del servizio sanitario da distribuire ai turisti

Grazie alla collaborazione di Uras-Federalberghi Sicilia verranno distribuite nelle strutture ricettive dell’isola affinché anche i turisti possano usufruire di queste informazioni. Il progetto è realizzato nell’ambito della Rete Civica della Salute, piattaforma web promossa dall’assessorato regionale della Salute

Gli studenti del Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Catania collaboreranno a un progetto di informazione sanitaria della Rete Civica della Salute, la piattaforma web promossa dall’assessorato regionale della Salute che ha l’obiettivo migliorare la comunicazione tra cittadini e sistema sanitario.

Giovedì 26 aprile, alle 11.00, nella sede del Comitato Consultivo del Policlinico-Vittorio Emanuele (via S. Sofia 78, edificio 12) verrà sottoscritto il protocollo d’intesa tra l’Azienda ospedaliera e l’istituto scolastico.
 
“Grazie a quest’accordo – ha dichiarato Pieremilio Vasta, presidente della Conferenza dei Comitati Consultivi delle Aziende Sanitarie regionali – che sarà siglato nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro dal direttore generale dell’Azienda Salvatore Paolo Cantaro e dalla dirigente scolastica Gabriella Chisari, gli studenti si occuperanno della traduzione multilingue di una “pillola informativa” riguardante l’indicazione dei setting assistenziali e delle strutture presenti sul territorio alternativi al Pronto Soccorso in casi di bisogni di cura meno gravi”.
 
“La pillola intitolata ‘Se mi sento male dove vado’ verrà diffusa, grazie alla collaborazione di Uras-Federalberghi Sicilia, nelle strutture ricettive alberghiere e paralberghiere dell’isola affinché anche i turisti possano usufruire di queste informazioni”, ha continuato Vasta.
 
Le “Pillole della Salute” sono informazioni brevi e utilissime su educazione, prevenzione e tutela della salute, che vengono diffuse periodicamente dalla Rete Civica della Salute per via telematica.
 
“Il Piano Regionale della Salute – ha concluso il presidente della Conferenza regionale dei Comitati – attribuisce grande importanza al miglioramento della comunicazione tra cittadini e sistema sanitario, alla corretta informazione, alla tutela della dignità e della riservatezza, alla valorizzazione dell’attività di volontariato, all’accoglienza e accessibilità delle strutture ospedaliere, all’umanizzazione e personalizzazione della relazione medico-paziente”.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA