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Giovedì 26 APRILE 2018
Puglia. Stretta sull'assistenza protesica: per il 2018 tetto di spesa a 104 milioni

“In Puglia - spiega la Regione - la spesa per l’assistenza protesica registra annualmente un aumento. Tale aumento di spesa non si concilia con le misure di razionalizzazione della spesa sanitaria poste in atto a livello nazionale e  regionale”. Stretta anche sulle protesi acustiche

La Giunta della Regione Puglia ha approvato nei giorni corsi una delibera che fissa in 104.447.000 il tetto di spesa regionale per l’assistenza protesica nel 2018.

“In Puglia - si legge in una nota della Regione - la spesa per l’assistenza protesica registra annualmente un aumento. Tale aumento di spesa non si concilia con le misure di razionalizzazione della spesa sanitaria poste in atto a livello nazionale e  regionale”.

Da qui la necessità di fissare dei tetti. I 104 milioni sono suddivisi tra le varie Asl:
- Asl BT: 8,197 milioni;
- Asl BA: 33,17 milioni;
- Asl BR: 10,63 milioni;
- Asl FG: 15,448 milioni;
- Asl LE: 21,393 milioni;
- Asl TA: 15,609 milioni.
 
La Giunta ha anche adottato criteri più stringenti per l’erogazione degli apparecchi acustici. L’intervento, spiegano le autorità regionali è finalizzato a contrastare l’inappropriatezza prescrittiva.

Pertanto, i livelli di perdita uditiva che danno diritto alla protesizzazione sono:
- per gli assistiti maggiori di 18 anni: ipoacusia bilaterale, rilevata senza protesi, da 55 dB HL nell’orecchio migliore, sulla media delle frequenze 500, 1.000, 2.000, 4.000 Hz;
- per gli assistiti minori di 18 anni: il diritto alla protesizzazione non prevede limiti di riferimento;
- In entrambi i casi sono escluse le cofosi.
 
Nel 2015 la spesa per l'assistenza protesica ammontava a 120,564 milioni di euro.

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