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Martedì 08 MAGGIO 2018
Giornata mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa: 17 milioni di volontari in 190 paesi e da 450mila operatori

In tutta Italia è possibile partecipare a eventi nelle piazze e proiezioni del documentario “Crocevia, storie di ordinaria umanità” che narra le tante attività che ogni giorno, lontano dai riflettori, i volontari CRI promuovono su tutto il territorio nazionale.

L’8 Maggio, anniversario della nascita del fondatore della Croce Rossa, Henry Dunant, è la Giornata Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna RossaPer i volontari e operatori di Croce Rossa è l’occasione per ribadire l’importanza di combattere le disuguaglianze e alleviare le sofferenze. 
 
In tutta Italia è possibile partecipare a eventi nelle piazze e proiezioni del documentario “Crocevia, storie di ordinaria umanità” che narra le tante attività che ogni giorno, lontano dai riflettori, i volontari CRI promuovono su tutto il territorio nazionale.


Essere in prima linea sempre, ovunque e per chiunque si trovi in una condizione di vulnerabilità: è con questo spirito che, da oltre 150 anni, milioni di volontari diffondono l’intuizione del filantropo svizzero, contribuendo alla crescita della più grande organizzazione umanitaria del mondo.
Ogni anno, il Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa raggiunge più di 160 milioni di persone attraverso il suo network, composto da 17 milioni di volontari in 190 paesi e da 450mila operatori.

Anche la Croce Rossa Italiana celebra l’evento: in tutto il Paese è possibile partecipare alle manifestazioni organizzate dai comitati territoriali, ripercorrendo le attività quotidiane che i volontari CRI, lontano dai riflettori, promuovono in tutta Italia.

“L’8 Maggio vogliamo celebrare tutti i nostri volontari che in ogni angolo dell’Italia, da nord a sud, donano se stessi per aiutare chi è più vulnerabile, chi è in difficoltà, chi vive nelle tante zone grigie della nostra società. Il volontario non è un supereroe, chiunque può diventare volontario di Croce Rossa. Ognuno può diventare un volontario e ciascuno può fare la differenza durante un terremoto, oppure aiutando una famiglia in difficoltà, sui moli degli sbarchi di migranti o a bordo di un’ambulanza”, ha dichiarato il presidente nazionale, Francesco Rocca.

Per l’occasione, l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ha invitato tutte le amministrazioni municipali a esporre la bandiera CRI fuori dai palazzi comunali, come simbolico gesto di vicinanza e apprezzamento per le iniziative condotte in favore dei più vulnerabili.

E sono stati tantissimi i Comuni che hanno esposto la bandiera della Croce Rossa fuori dai palazzi municipali, rispondendo positivamente all’invito dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) di esprimere, attraverso questo gesto simbolico, vicinanza e apprezzamento per l’opera della CRI.
Eventi e manifestazioni di piazza non si fermano alla sola giornata dell’8 maggio, ma proseguono per tutta la settimana: screening sanitari, promozione di sani stili di vita, esercitazioni e prevenzione dei disastri, ma anche musica e divertimento per i più piccoli.

Tra i tanti appuntamenti in programma, anche una rievocazione storica organizzata dal Comitato territoriale di Foggia, per ripercorrere i tragici bombardamenti che nel 1943 colpirono la città provocando 20mila morti: uno sguardo ‘dal vivo’ sulla storia, che si terrà sabato 13 maggio a partire dalle 10 presso la Villa Comunale, a cui parteciperanno anche le scuole e che ha come obiettivo principale quello di scuotere le coscienze di fronte all’indifferenza e alla brutalità, richiamando al rispetto del Diritto Internazionale Umanitario e dei 7 Principi: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità, universalità.
 
A Castiglione delle Stiviere, il carnet di eventi organizzati dal locale comitato e dal Museo Internazionale della Croce Rossa si concluderà con un concerto nel Duomo, domenica 14 maggio alle 20.30: un omaggio musicale al fondatore della Croce Rossa, Henry Dunant, intervallato da letture tratte da ‘Un souvenir de Solferino’, il memoriale scritto proprio dal filantropo svizzero.

La Croce Rossa Italiana, presente sul territorio nazionale con 670 comitati e oltre 156mila volontari, ha svolto un ruolo di primaria importanza in occasione di emergenze e calamità, tra cui gli eventi sismici che nel 2016 hanno colpito il Centro Italia, mettendo in campo sin dai primi momenti mezzi e risorse adeguati per garantire assistenza e conforto alla popolazione colpita: un aiuto che prosegue anche oggi, durante il delicato percorso di ricostruzione. Inoltre, CRI continua nelle operazioni di accoglienza delle persone migranti che raggiungono il Paese alla ricerca di un futuro migliore ed è costantemente impegnata in numerosi servizi: dall’inclusione sociale al primo soccorso, dall’assistenza ai senza dimora al sostegno alle famiglie in difficoltà, dai centri antiviolenza alla clownerie.

Gli eventi della Giornata Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa rappresentano, quindi, l’opportunità per conoscere più a fondo le attività e i contorni di una missione che, per i volontari CRI, rimane sempre la stessa: essere presenti ovunque, per chiunque.

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