quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Sabato 12 MAGGIO 2018
Napoli. Nuova aggressione ai danni di un’ambulanza. Scotti: “Basta, siamo stufi, Napoli come Raqqa”

Hanno rotto il vestro del mezzo di soccorso con un vetro mentre staca trasportando un paziente in codice rosso. Il presidente dell'Omceo Napoli: "Nel contratto di governo quando si tuteleranno i diritti fondamentali degli operatori della sanità? Quando si offrirà il recupero di un senso civico verso un bene collettivo come è la tutela della salute offerta dagli eroi della sanità?".

Con un paletto di ferro ha rotto il vetro di un'ambulanza mentre il mezzo stava trasportando in codice rosso un paziente. Questo quanto accaduto a Napoli, in largo Antignano.  
 
 
 
"Basta! Siamo stufi, ma nel contratto di governo quando si tuteleranno i diritti fondamentali degli operatori della sanità? Quando si offrirà il recupero di un senso civico verso un bene collettivo come è la tutela della salute offerta dagli eroi della sanità? Aspettiamo le medaglie al valore, per fare in modo che la politica non stia a 'guardar le stelle'. Vergogna. Condividete ovvero 'facimm o burdell' traduzione facciamo casino la politica non può star zitta", commenta il presidente dell'Omceo Napoli, Silvestro Scotti che in una dichiarazione all'Ansa ha poi sottolineato: "Per i medici e per chi in generale lavora per la salute dei cittadini, Napoli è come Raqqa".
 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA