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Lunedì 14 MAGGIO 2018
Flat tax/1. Gelli (PD): “Minerebbe la sostenibilità economica del Ssn”

"Specie nei primi anni, con l'introduzione della flat tax crollerebbe il gettito e verrebbero dunque meno le basi del finanziamento del Ssn. Nessun Paese occidentale ad economia avanzata ha un sistema fiscale basato sulla flat tax e, soprattutto, nessun Paese con la flat tax riesce a sostenere un sistema sanitario pubblico e universale come quello italiano”. Così il responsabile sanità del PD commenta l'analisi di Quotidiano Sanità.

"L'ipotesi di una flat tax, come quella promessa in campagna elettorale dalla Lega, non solo metterebbe a rischio la tenuta dei conti del nostro Paese ma minerebbe la sostenibilità economica del Servizio sanitario nazionale”. Così Federico Gelli, responsabile sanità del PD, commenta l'analisi di Quotidiano Sanità.
 
“Il crollo del gettito che verrebbe generato si tradurrebbe in un mancato finanziamento per la sanità pubblica. Tutta la costruzione della flat tax si poggia su alcuni postulati: emersione dell'economia sommersa, ripresa dei consumi e forte crescita economica. Parliamo di elementi aleatori e tutti da verificare sul banco di prova della realtà. Ad oggi sappiamo che in tutti i Paesi in cui è stata adottata, tranne la Russia, ha portato ad una riduzione delle entrate per lo Stato. Quello che possiamo dare per certo è che, specie nei primi anni, crollerebbe il gettito e verrebbero dunque meno le basi del finanziamento del Ssn. Nessun Paese occidentale ad economia avanzata ha un sistema fiscale basato sulla flat tax e, soprattutto, nessun Paese con la flat tax riesce a sostenere un sistema sanitario pubblico e universale come quello italiano”, conclude Gelli.

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