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Mercoledì 16 MAGGIO 2018
Al via concorso per l'apertura di 9 nuove farmacie

Deliberato dalla Giunta il secondo interpello dopo che soltanto 11 delle 20 zone bandite lo scorso anno erano state assegnate. Le sedi sono a Bolzano, San’Andrea (Bressanone), Campolasta (Sarentino), Cadipietra (Valle Aurina), Curon Venosta, Foiana (Lana), Naz-Sciaves e Funes

Nella seduta di ieri la Giunta della Provincia autonoma di Bolzano ha dato il via libera al secondo interpello per l’apertura di 9 farmacie in Alto Adige. 

Lo scorso anno sono state assegnate le 20 zone in cui, sul territorio provinciale, potevano essere aperte delle nuove farmacie. La procedura avviata, che consentiva ai 20 migliori candidati di scegliere la sede più opportuna impegnandosi e ad aprire la struttura entro un anno, non è però andata a buon fine in tutti i casi, e dunque la Giunta provinciale è dovuta intervenire nuovamente.

Delle 9 sedi, 2 riguardano Bolzano, ovvero quelle relative alle farmacie del quartiere Piani e di via Druso, che erano astate assegnate ma non sono state aperte, mentre le altre sono invece dislocate a San’Andrea (Bressanone), Campolasta (Sarentino), Cadipietra (Valle Aurina), Curon Venosta, Foiana (Lana), Naz-Sciaves e Funes. La procedura ripartirà come in precedenza con la scelta tramite la piattaforma ministeriale. 

“Le farmacie sono un tassello fondamentale dell’assistenza sanitaria in quanto rappresentano le strutture più vicine ai cittadini e garantiscono una presenza capillare sul territorio. Sono convinta che, al termine di questa seconda fase, tutte le sedi verranno non solo assegnate, ma anche aperte”, ha affermato l’assessora alla Salute Martha Stocker.

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