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Martedì 22 MAGGIO 2018
Il chiarimento dell’Aou di Sassari: “Non ci sono tempi d’attesa per le visite senologiche urgenti”

Ieri l’ex presidente della Regione Ugo Cappellacci aveva denunciato tempi di attesa di 15 mesi per una mammografia. “Se una persona avesse un nodulo l’inutile trascorrere del tempo potrebbe essere letale”, aveva affermato

Alla  senologia multidisciplinare aziendale coordinata dell'Aou di Sassari per le donne che chiedono un accesso con urgenza attraverso ricetta del loro medico curante o con richiesta di urgenza degli specialisti non ci sono liste d’attesa. 

È questa la risposta dell’Aou di Sassari alle notizie diffuse ieri dopo che l’ex presidente della Regione Ugo Cappellacci aveva denunciato tempi di attesa di 15 mesi per una mammografia. 

“Un anno e tre mesi per una mammografia sono uno scandalo e soprattutto un pericolo per le pazienti”, aveva detto il deputato e coordinatore regionale di Forza Italia. “Si tratta di un gravissimo ritardo: se una persona, per esempio, avesse un nodulo, l’inutile trascorrere del tempo potrebbe essere letale”.

L’Aou di Sassari ha chiarito e modalità di accesso per le donne che devono sottoporsi a una mammografia con una urgenza dichiarata dal medico (in questa casistica rientrerebbe il caso di una donna con nodulo ipotizzato da Cappellaci).
 
“Possono accedere alla Smac tutte le pazienti sintomatiche che fanno la richiesta tramite il numero verde, lo sportello oppure la mail. Quindi le pazienti sintomatiche provenienti dallo Screening senologico e dalla Senologia clinica territoriale munite di impegnativa”, spiega l’Aou.

“Le donnne sintomatiche che accedono al percorso vengono seguite da una infermiera case manager che si occupa dell'accettazione della paziente, dell'acquisizione della documentazione, dell'inserimento dei dati delle pazienti nella piattaforma informatica dedicata, della prenotazione degli esami specialistici, delle visite di controllo. Il percorso quindi prevede l'attivazione di indagini di primo livello, di secondo livello e l'intervento del team multidisciplinare che valuta gli esami clinici e concorda i criteri di priorità. Il team multidisciplinare è composto da diversi professionisti: chirurgo senologo, chirurgo plastico, oncologo, anatomopatologo, radiologo, radioterapista, medico nucleare, psicologo, fisiatra e infermiera case manager”.

Diverso è il caso delle donne asintomatiche. “Quelle nella fascia di età compresa nel programma screening (50-69 anni), dovranno chiamare il Centro Screening Ats al numero verde 800 66 33 55. Le pazienti asintomatiche che sono nella fascia di età non compresa nel programma screening, invece, dovranno chiamare il Centro unico di prenotazione (Cup), al numero 1533. 

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