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Giovedì 31 MAGGIO 2018
Lombardia. Alto gradimento per il servizio sanitario regionale

Presentati in Commissione Sanità i dati di customer satisfaction relativi al 2017: circa 400 mila i questionari analizzati. Promosse dai cittadini tutte le ATS con punteggi vicino ai massimi per la degenza: unica pecca riscontrata le liste d’attesa

I cittadini della Lombardia promuovono il servizio sanitario regionale a cui riconoscono qualità elevata soprattutto nell’area della degenza. 

È quanto emerge dai dati di customer satisfaction relativi al 2017 presentati ieri in Commissione Sanità insieme alla relazione annuale dell'Agenzia di Controllo del Sistema Sociosanitario lombardo (ACSS).

“Grazie alla stretta collaborazione tra l'assessorato al Welfare e l'Agenzia di Controllo del Sistema sociosanitario - ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera - è stato possibile misurare la soddisfazione dei cittadini non solo rispetto all'efficacia delle cure, ma anche rispetto ad altri fattori importanti come la facilità di accesso alle cure, il comfort alberghiero delle strutture, il livello di comunicazione e supporto psicologico o la continuità dei servizi. Gli utenti si sono detti molto soddisfatti, segno che stiamo lavorando bene”.

I dati analizzati riguardano questionari di customer satisfaction divisi tra area degenza e ambulatoriale le cui risposte si basano su una scala di valori crescenti, da 1=per niente soddisfatto a 7=molto soddisfatto. In tutto sono stati analizzati 119.397 questionari per l'area degenza e 291.462 per l'ambito ambulatoriale. Sono state inoltre analizzate le segnalazioni che la Direzione Welfare ha ricevuto nel 2017 dalle ATS e relativi all'anno 2016.

Per quanto riguarda l'area degenza, per tutte le domande si osservano valori elevati, sempre maggiori di 6. 

Anche per l'area ambulatoriale si osservano buoni livelli di soddisfazione, compresi tra 5,75 (tempi d'attesa) e 6,33 (rispetto riservatezza personale).

Sono state inoltre analizzate 23.330 reclami e 7.036 encomi.  La maggior parte dei reclami riguarda la categoria ‘prestazioni’ (che include tempo d'attesa, mancata prestazione, inadeguatezza organizzativa e qualità tecnico-professionale). 

Confrontando i dati delle segnalazioni 2015-2016, si osserva un evidente calo (del 22% circa) delle segnalazioni totali pervenute nel 2016 (30.366) rispetto al 2015 (38.733).

I tempi di attesa rappresentano l'ambito con minor livello di soddisfazione sia per quanto riguarda le strutture pubbliche sia per quelle private accreditate, pur con valori medi superiori a 5. Una minore soddisfazione registrata in tutte le ATS (in particolare in ATS Città Metropolitana di Milano con un punteggio di 5,94), mentre l'ambito ‘prestazione sanitaria & degenza' risulta quello con punteggi più elevati in tutte le ATS (il punteggio massimo e' stato conseguito in ATS Brescia: 6,61).

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