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Giovedì 31 MAGGIO 2018
UK. Jeremy Hunt si impegna ad affrontare divario retributivo di genere nella sanità inglese

I medici maschi sono pagati oltre 10.000 sterline in più rispetto alle loro colleghe donne, una differenza circa del 15%. Per affrontare questa disuguaglianza, Hunt ha deciso di commissionare una revisione indipendente guidata da Jane Dacre, medico senior reumatologo presso il Whittington Hospital a nord di Londra e direttore della UCL Medical School di Londra. Lodevole iniziativa ma che abbisogna dell'individuazione di risorse per eliminare il divario

Jeremy Hunt, ministro della salute, del Regno Unito, ha dichiarato di voler eliminare il divario retributivo che è del 15% tra medici di sesso femminile e maschile. Per affrontare questa disuguaglianza, Hunt ha deciso di commissionare una revisione indipendente guidata dalla professoressa Jane Dacre
 
Dacre è presidente dell'RCP, medico senior reumatologo presso il Whittington Hospital a nord di Londra e direttore della UCL Medical School di Londra. È stata determinante per lo sviluppo, l’implementazione e la costruzione dei sistemi di valutazione in medicina.
 
I medici maschi sono pagati oltre 10.000 sterline in più rispetto alle loro colleghe donne. I dottori di sesso maschile ricevono in media £ 67.788 nella retribuzione base, contro £ 57.669 per le dottoresse - una differenza di £ 10.219, circa il 15%.
 
Il NHS ha un divario retributivo di genere complessivo del 23%, nonostante il fatto che impieghi molte più donne che uomini. Questo perché il numero di medici maschi altamente retribuiti è una proporzione molto più grande della forza lavoro NHS rispetto alla percentuale equivalente per le donne. I motivi per cui ci sono più uomini al vertice della carriera in medicina includono il fatto che il prendersi del tempo per la maternità o le responsabilità di tutoraggio dell'assistente in formazione può influenzare le opportunità che le donne ottengono per la carriera e per la sua progressione, poiché la formazione dei consulenti richiede tempo e impegno notevoli.
 
Tutto ciò influisce sulle retribuzioni per il lavoro svolto oltre che per il collocamento nei ruoli chiave. Dati recenti hanno dimostrato che i premi di eccellenza clinica - dati ai consulenti per migliorare la sicurezza e la qualità delle cure o delle pratiche di apprendimento - sono dati quattro volte più a uomini che a donne.

Hunt ha dichiarato: "Il NHS detiene una posizione unica sia nella società britannica che nella società globale come un fulgido faro di uguaglianza tra tutti, e quindi è inaccettabile che a 70 anni dalla sua creazione il proprio personale faccia ancora fronte alla disuguaglianza di genere. Ancora oggi, rimane una differenza del 15% tra la retribuzione dei nostri medici maschi e femmine - questo non ha posto nel NHS e sono determinato ad eliminare questo divario. Sono lieto che Jane Dacre - una delle più rispettate dottoresse del NHS - abbia accettato di dirigere questa importante revisione e sia perfettamente in grado di esaminare le barriere che impediscono alle nostre dottoresse di talento di salire al gradino più alto nella carriera del NHS.” 
 
La revisione prenderà in considerazione gli ostacoli che impediscono alle dottoresse di progredire nella loro carriera nel NHS allo stesso modo delle loro controparti maschili ed esaminerà questioni quali l'impatto della maternità sulle carriere e sulla progressione, l'accesso al lavoro flessibile, il congedo parentale condiviso, i modelli di lavoro e le modalità di assistenza e la loro accessibilità.

La revisione, che dovrebbe concludersi alla fine del 2018, si concentrerà sulla professione medica, ma si prevede che abbia implicazioni più ampie per il resto del NHS e che le raccomandazioni chiave possano essere estese a tutti i gruppi del personale. Lodevole iniziativa dunque ma che abbisogna di un altrettanto lodevole individuazione di risorse per eliminare il divario, sennò la delusione tra le donne medico inglesi sarà ancor più profonda di adesso.
 
Grazia Labate
Ricercatore in economia sanitaria già sottosegretaria alla Sanità

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