quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 07 GIUGNO 2018
Usa. ‘Super Tuesday’: in California vince il Democratico Gavin Newson promettendo assistenza sanitaria gratuita per tutti. Sfiderà il Repubblicano John Cox

Vicegovernatore della California ed ex sindaco di San Francisco, figlio dell’avvocato della famiglia Getty e imparentato con Nancy Pelosi, Gavin Newsom ha trionfato con il 33% alle primarie e sfiderà il candidato repubblicano John Cox il prossimo novembre. Nel corso della sua campagna il democratico ha promesso assistenza sanitaria garantita per tutti, un "Piano Marshall" per costruire alloggi a prezzi accessibili e di porre fine alla povertà infantile. La California potrebbe diventare il suo trampolino di lancio per le prossime presidenziali.

Stati Uniti alle urne per le primarie in otto stati in questo "Super Tuesday", uno degli appuntamenti elettorali più importanti in attesa delle elezioni del midterm in programma a novembre. Si è votato in Montana, Alabama, Iowa, Mississippi, New Jersey, New Mexico, South Dakota e California. 
 
Occhi puntati sulla California, lo Stato più vasto e popoloso con ben 53 distretti elettorali, ma anche il territorio dove solitamente si precede ciò che successivamente avviene a livello nazionale. A trionfare è stato il Democratico Gavin Newsom con oltre il 33% dei consensi. Secondo le regole previste dalla legge elettorale californiana, sfiderà il secondo per numero di consensi, a prescindere dal partito di appartenenza. In questo caso si tratta del repubblicano John Cox che, forte del sostegno elettorale del presidente Donald Trump, ha ottenuto il 27%. 
 

Great night for Republicans! Congratulations to John Cox on a really big number in California. He can win. Even Fake News CNN said the Trump impact was really big, much bigger than they ever thought possible. So much for the big Blue Wave, it may be a big Red Wave. Working hard! — Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 6 giugno 2018

 
 
Proprio in California interessi di democratici e repubblicani si trovati a convergere in queste settimane. Da una parte, infatti, Newsom è riuscito ad evitare uno scontro 'interno' con il democratico Antonio Villaraigosa, ex sindaco di Los Angeles, e i repubblicani, pur consapevoli di andare incontro ad una più che probabile sconfitta il prossimo novembre, sono riusciti a superare lo sbarramento delle primarie e potranno così portare con più facilità alle urne il proprio elettorato in modo da far votare anche quei candidati alla Camera che possono affermarsi in collegi conservatori o contendibili.
 
 
Celebrando la sua vittoria nel "Super Tuesday", Newsom ha così illustrato i suoi progetti per il governo della California: "Assistenza sanitaria garantita per tutti, un 'piano Marshall' per costruire alloggi a prezzi accessibili e porre fine alla povertà infantile".
 
 
Gavin Newsom, cinquant'anni, vicegovernatore della California, sindaco di San Francisco dal 2004 al 2011, è figlio dell’avvocato della famiglia Getty e imparentato con Nancy Pelosi. Il suo obiettivo è quello di far partire proprio dalla California, considerato uno Stato strategico, la controffensiva al presidente Trump. La sua elezione a governatore viene considerata il trampolino di lancio per la una candidatura alla Casa Bianca per le elezioni del 2020.
 
 
Giovanni Rodriquez

© RIPRODUZIONE RISERVATA