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17 GIUGNO 2018
Fondazione Ime. Cisl Fp Lazio sostiene l’appello dei dipendenti per sventare il licenziamento

“Subito un tavolo con Ministeri e Regione Lazio: fare di tutto per ricollocare i lavoratori”. Così il sindacato che sostiene il grido d'allarme inviato dai dipendenti dell'Isituto Mediterraneo di Ematologia al Ministero del Lavoro e alla Regione per salvare i posti di lavoro. IL TESTO DELL'APPELLO

“Sosteniamo con forza il grido d’allarme inviato ai ministri dai dipendenti dell’Ime per salvare i posti di lavoro. La condizione drammatica dei 42 dipendenti, tutti estremamente qualificati e specializzati, per i quali si è avviata la procedura di licenziamento, rappresenta un’ingiustizia che grida vendetta sia di fronte ai lavoratori e alle loro famiglie, abbandonate dalla politica e dalle istituzioni, sia di fronte alle comunità del Lazio che si vedono privare prima di un’eccellenza in ambito sanitario come l’Ime e poi addirittura di professionalità e competenze che nessun bravo amministratore si permetterebbe di dissipare”. Così la Cisl Fp del Lazio in merito all’appello che i lavoratori dell’Istituto Mediterraneo di Ematologia hanno inviato oggi ai ministeri soci della Fondazione (Ministero della Salute, Ministero degli Esteri e Mef), al Ministero del Lavoro e alla Regione Lazio.
 

“Dal 2015 Governo e Regione si sono nascoste dietro promesse e rassicurazioni di facciata, salvo poi abbandonare le persone e le strutture a un destino incomprensibile e inaccettabile” rimarca la federazione di categoria in una nota. “Prima che sia troppo tardi, pretendiamo un gesto di responsabilità nei confronti dei lavoratori e dei cittadini. Si convochi subito un tavolo con i ministeri competenti e la Regione Lazio e si trovi una soluzione per il ricollocamento di tutti i lavoratori. I nuovi ministri della Salute e dell’Economia trasferiscano subito dai ministeri alla regione il finanziamento per il personale e quest’ultima prenda in carico il trasferimento dei lavoratori nelle altre strutture del Sistema sanitario regionale”.


“Come Cisl Fp non ci daremo mai per vinti e sosterremo sempre i dipendenti Ime”, conclude la nota. “Fino a che la vertenza non sarà risolta positivamente. Con la salvaguardia dei posti di lavoro, il giusto riconoscimento delle professionalità e la garanzia di non arretrare di un millimetro nell’offerta di percorsi di cura di livello internazionale come quelli assicurati dai lavoratori dell’Ime”.

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