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Martedì 26 GIUGNO 2018
A quando una seria programmazione degli accessi alla professione e ai percorsi formativi?



Gentile direttore,
da tempo i più attenti hanno registrato un fenomeno che impoverisce il nostro sistema (Ssn compreso). La formazione pre laurea, è un dato economico statistico conosciuto, prevede l'investimento di capitali pubblici e costi enormi per i giovani e le loro famiglie.

Tutto ciò per conferire il "prodotto finito", i nostri Medici, ad altri paesi?

Altro dato statistico: le nostre università non attraggono giovani provenienti da altre realtà ed i posti a loro riservati dai bandi di concorso risultano da anni quasi sempre non coperti.

Di converso una parte dei nostri giovani frequentano università straniere e trasferiscono ricchezze (anche economiche) ad altri paesi.

Quindi e in conclusione, ai meno fortunati, si offrono le seguenti scelte: parcheggio in attesa di un posto nelle diverse specialità; migrare oppure disoccupazione/sottoccupazione/sfruttamento di opera intellettuale.

A quando una seria programmazione degli accessi alla professione oltre che ai percorsi formativi e specialistici?
 
Giuseppe Renzo 
Pastpresident Cao Nazionale
Presidente Cao Messina e coordinatore del gruppo Cao c'è

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