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04 DICEMBRE 2011
Giornata internazionale dei disabili. Napolitano: “Vigilare sempre su tutela dei diritti”

"L'attuale crisi economica rende più arduo ma anche più necessario vigilare perché i diritti dei disabili siano adeguatamente tutelati", così il capo dello Stato, intervenuto all’inaugurazione di una mostra al Quirinale di opere realizzate da persone con disabilità.

E' stata inaugurata ieri dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, la mostra "noi, l'Italia" allestita nella Sala delle Bandiere del Quirinale con centocinquanta opere e testi realizzati da persone con disabilità nei Laboratori d'arte della Comunità di Sant'Egidio.
 
Dall'esposizione "sono emersi ancora una volta - ha scritto il Capo dello Stato in un messaggio per la Giornata - la capacità creativa delle persone con disabilità e il loro impegno a partecipare attivamente alla vita sociale e civile del nostro Paese".
Per il Presidente Napolitano "si è certamente intrapreso a questo riguardo un positivo percorso di inclusione: tuttavia è altrettanto vero che ancora molto resta da fare. Occorre anche e soprattutto essere consapevoli del fatto che l'attuale crisi economica rende più arduo ma anche più necessario vigilare perché i diritti dei disabili siano adeguatamente tutelati".
 
Il Presidente della Repubblica ha invitato "le Istituzioni e la società italiana tutta ad un impegno costante affinché in ogni contesto trovi coerente attuazione quell'inderogabile dovere di solidarietà sancito dalla nostra Carta costituzionale", rivolgendo "un affettuoso e caloroso saluto a tutti coloro che quotidianamente vivono i disagi e le difficoltà di tale condizione" e "un sentito ringraziamento alle famiglie, alla rete di servizi e alle molte e fattive associazioni che offrono loro un fondamentale, continuo sostegno".
 
Un particolare ringraziamento il Capo dello Stato ha rivolto a quanti hanno contribuito all'esposizione al Quirinale (che resterà aperta fino al 31 gennaio): "E' importante - ha scritto nell'introduzione al catalogo - che in occasione del 150esimo anniversario della fondazione dello Stato italiano questa mostra presenti un'Italia di tutti, come noi vogliamo che essa sia".

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