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Martedì 17 LUGLIO 2018
Ema. Segnalati rischi di fratture e morte precoce con l’antitumorale Xofigo. Sabine Straus eletta nuova presidente del Prac

A seguito della segnalazione dei rischi sull'uso dello Xofigo, il comitato per per la valutazione dei rischi di farmacovigilanza dell'Ema ne ha raccomandato l'utilizzo del medicinale ai soli pazienti che hanno avuto due precedenti trattamenti per il cancro alla prostata metastatico o che non possono ricevere altri trattamenti. Intanto, Sabine Straus dei Paesi Bassi è la nuova presidente del Prac. Prende il posto di June Raine che ha appena concluso due mandati triennali.

Riscontrati possibili rischi di fratture e morte precoce con l'utilizzo del farmaco antitumorale Xofigo (radium-223 dicloruro). Questo quanto stabilito dal comitato per per la valutazione dei rischi di farmacovigilanza (Prac) dell'Agenzia europea del farmaco che ha così raccomandato l'utilizzo del medicinale ai soli pazienti che hanno avuto due precedenti trattamenti per il cancro alla prostata metastatico o che non possono ricevere altri trattamenti.
 
Il Prac ha inoltre confermato la sua precedente raccomandazione ad interim riguardo il non utilizzo del farmaco con Zytiga e prednisone/prednisolone. 
 
Il Comitato ha poi eletto Sabine Straus dei Paesi Bassi come nuovo presidente. Prenderà il posto di June Raine che ha appena concluso due mandati triennali. Sabine Straus è un membro dell'autorità nazionale olandese del farmaco (MEB), con una forte esperienza in campo di farmacovigilanza. È stata membro del Prac dal 2012, anno in cui è stato istituito il Comitato.
 
"Spero di fornire una forte guida al Prac e non vedo l'ora di lavorare in collaborazione con tutti i suoi membri, le altre commissioni Ema e tutto il suo personale nel migliore interesse dei cittadini dell'Unione europea - ha affermato Straus -. Al centro di tutte le attività del Prac vi sono la sicurezza del paziente e la protezione della salute pubblica".

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