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Giovedì 09 AGOSTO 2018
Vaccini. Miur vs Salute. Bussetti contro Grillo: “Consideri le preoccupazioni dei presidi”

Cambia il Governo ma tra Miur e Salute è sempre bagarre sui vaccini. Il Ministro dell’Istruzione prende le difese dei presidi che avevano bocciato la politica vaccinale del Ministero della Salute e attacca: “La dirigenza scolastica non può essere gravata di incombenze in materia sanitaria”. Uffici al lavoro per allentare la tensione.

È passato un anno dagli scontri tra le ex ministre d’Istruzione e Salute Fedeli e Lorenzin sui vaccini, ma nulla sembra cambiato e anche oggi con il nuovo Governo M5S-Lega nuove frizioni tra i ministri Marco Bussetti e Giulia Grillo.
 
A scatenare la polemica è il Ministro dell’Istruzione che su facebook è intervenuto a difesa dei presidi che da giorni si scontrano con il Ministero della Salute in materia di vaccini. I dirigenti scolastici (che a conti fatti in tutta la partita vaccini sono a quelli ad avere le responsabilità, anche penali, più alte di tutti) hanno bocciato l’estensione dell’autocertificazione voluta da Miur e Salute nella circolare dello scorso luglio e tengono duro sul fatto che a settembre chi non ha il certificato vaccinale in regola non potrà entrare a nidi e materne. Oggi la Grillo, dopo l’incontro di ieri con i presidi andato a vuoto, ha replicato a muso duro: “Sono polemiche surreali”
 
Dopo giorni di silenzio, però, oggi Bussetti è uscito allo scoperto: “La questione vaccinale è tema di salute pubblica. Il Miur, nell’ambito delle proprie competenze, garantisce la massima collaborazione al Ministero della Salute per l’attuazione delle politiche sanitarie previste dalle disposizioni legislative vigenti. In questo periodo tutti gli uffici del Ministero dell'Istruzione sono al lavoro per il corretto avvio dell’anno scolastico. A questo proposito è opportuno considerare le preoccupazioni dei dirigenti scolastici, che costituiscono snodo fondamentale per il sistema di istruzione e formazione. Certamente la dirigenza scolastica non può essere gravata di incombenze in materia sanitaria”.
 
In serata, a quanto si apprende il Miur cercherà di correggere un po’ il tiro e ammorbidire i toni. E in questo senso si pensa ad un’informativa ai presidi in cui si richiama la validità dell’estensione dell’autocertificazione.
 
Ma è chiaro che tra Miur e Salute sui vaccini i rapporti, al di là dei governi, non sembrano proprio voler cambiare.
 
 
L.F.

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