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Mercoledì 05 SETTEMBRE 2018
Azienda Ospedaliera Brotzu. Il 7 settembre incontro sull’outcome clinico nel paziente con ictus

Il corso sarà un’occasione per discutere sull’utilizzo delle maggiori scale di valutazione nella selezione dei pazienti colpiti da ictus e che devono in seguito essere sottoposti a terapie con l’obiettivo primario di ridurre le disabilità.

Si terrà il prossimo 7 settembre presso l’Aula Thun dell’Ospedale San Michele un incontro dal titolo: “Outcome clinico nel paziente con ictus: scala di Rankin e oltre”.
 
Il corso sarà occasione per discutere sull’utilizzo delle maggiori scale di valutazione nella selezione dei pazienti colpiti da ictus e che devono in seguito essere sottoposti a terapie con l’obiettivo primario di ridurre le disabilità.
 
“L’ictus cerebrale rappresenta un enorme problema sanitario e sociale – ha sottolineato Maurizio Melis, Direttore della Struttura di Neurologia e Stroke Unit del Brotzu – ogni anno circa 170mila persone presentano un ictus in Italia, oltre il 50% presenta esiti funzionali con vari gradi di disabilità. Questo vuol dire che non si è autonomi e si ha bisogno degli altri per poter vivere. Negli ultimi anni si sono diffuse terapie della fase acuta risultate efficaci nel ridurre la disabilità. La valutazione del paziente diventa quindi determinante nella selezione dei pazienti che possono, e devono, essere sottoposti a terapie efficaci ma potenzialmente pericolose. D’altra parte è indispensabile avere strumenti per valutare se realmente si sia capaci di individuare un reale miglioramento grazie alle stesse terapie”.
 
Il corso affronterà la valutazione del paziente con ictus attraverso il punto di vista delle diverse specialità coinvolte nel trattamento: Neurologia, Riabilitazione e Neuro riabilitazione.

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