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Venerdì 07 SETTEMBRE 2018
Ulss 8 Berica. #Tieni accesi i ricordi”: al via il settembre Alzheimer

Il programma della rassegna prevede un fitto calendario di eventi, tra incontri divulgativi, spettacoli, appuntamenti culturali e tante altre iniziative per informare e sensibilizzare sulla malattia, in occasione della XXV Giornata Mondiale sull’Alzheimer il 21 settembre.

Incontri divulgativi, spettacoli, appuntamenti culturali e tante altre iniziative per informare e sensibilizzare sulla malattia di Alzheimer, in occasione della XXV Giornata Mondiale il prossimo 21 settembre.
 
Ha preso ufficialmente il via con il concerto inaugurale dell’Orchestra Giovanile Vicentina dello scorso 2 settembre al Teatro Comunale Città di Vicenza, l’edizione 2018 del Settembre Alzheimer, con lo slogan “#Tieni accesi i ricordi”.
 
Gli eventi in programma.Organizzato da Ulss 8 Berica, Comune di Vicenza e Ipab di Vicenza in stretta collaborazione con Avmad, il settembre Alzheimer conta oltre 20 appuntamenti, concentrati prevalentemente in questo mese, ma con un prologo anche in ottobre e novembre: in programma incontri informativi sulla malattia e sul ruolo di famiglia e comunità, interviste ad autori, momenti di confronto, riflessioni sull’utilizzo della musicoterapia nella malattia, approfondimenti sul rapporto tra demenza e alimentazione e sulle relazioni con gli amici a quattro zampe.
 
E ancora, si parlerà dell’importanza degli studi genetici sulle patologie neurodegenerative, ma ci sarà spazio anche per lezioni di nordic walking e una mostra sui giocattoli della tradizione veneta (quelli dei bimbini di un tempo che sono gli adulti e gli anziani di oggi). In calendario anche un concerto con uno spettacolo di teatro-danza e perfino un flashmob. Il programma completo e aggiornato, che nei prossimi giorni si arricchirà di ulteriori appuntamenti, può essere consultato su Internet, sui siti di Ulss 8 Berica, Comune di Vicenza e Ipab di Vicenza.
 
La rassegna coinvolgerà diversi Comuni e luoghi del territorio: a Vicenza naturalmente, ma anche a Arzignano, Barbarano Vicentino, Brendola, Isola Vicentina, Lonigo, Noventa Vicentina, Sarego e Valdagno
 
“Per l’Ulss 8 Berica – sottolinea il Direttore Generale Giovanni Pavesi – questa manifestazione è molto importante, perché ci consente di richiamare l’attenzione su una problematica sanitaria e sociale di grande rilevanza, destinata ad avere un impatto crescente per effetto dell’invecchiamento della popolazione. Questo è dunque un ambito di impegno sul quale siamo particolarmente sensibili, che ci vede operare in rete su più livelli: quello clinico, per la diagnosi e terapia, dove utilizziamo le metodiche più avanzate, e quello territoriale, dove fondamentali sono la capacità di organizzazione, ma anche di ascolto e di fare rete con tutti gli attori coinvolti”.
 
I numerie la presa in carico dei pazienti. Si stima che sia affetto da Alzheimer o dalle altre forme di demenza circa il 6,4% della popolazione di età superiore ai 65 anni. Una percentuale destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni per effetto dell'invecchiamento della popolazione. Solo nel territorio dell'Ulss 8 Berica, sono circa 1.200 i nuovi casi diagnosticati ogni anno. Per i malati e i loro familiari, il punto di riferimento sono i Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze, presenti a Vicenza, Arzignano e Valdagno. Complessivamente, nel corso del 2017 sono state eseguite oltre 800 prime visite a pazienti con sospetta demenza e più di 2.700 visite di controllo a pazienti con diagnosi della malattia. Presso i Cdcd la presa in carico è sempre multidisciplinare, con il coinvolgimento di geriatri e neurologi e psicologi, supportati da personale infermieristico dedicato.
 
Va sottolineato che proprio l’ospedale San Bortolo, dove dopo la riorganizzazione avviata ancora nel 2016 opera un Cdcd unico diretto da Michela Marcon, è stato selezionato dall’Aifa tra i 20 centri italiani per un importantissimo studio che servirà a identificare i biomarcatori correlati alla demenza, necessari per la selezione dei pazienti candidati all’utilizzo dei nuovi farmaci, cosiddetti “disease modifying”, che saranno probabilmente disponibili nel 2021.
 
Nel frattempo a partire da questo settembre inizierà nel Cdcd del San Bortolo il reclutamento di pazienti affetti da lieve declino cognitivo o Alzheimer iniziale, per la sperimentazione di un farmaco anti proteina Tau, che avverrà secondo criteri molto rigorosi e restrittivi, stabiliti da un protocollo di studio internazionale che ha ottenuto l’approvazione del Comitato Etico dell’Ulss 8 Berica.
 
Centri Sollievo. Nel territorio dell’Azienda sono stati attivati numerosi Centri Sollievo, luoghi gestiti da volontari - tramite Avmad per il Distretto Est, Ama per l’Ovest - che accolgono, per alcuni giorni settimanali, piccoli gruppi di persone (fino a 8-10) affette da demenza di grado lieve e si caratterizza per la flessibilità dell’orario di accesso e per le attività proposte, dove prevale un clima familiare e dove l’obiettivo è quello di supportare le famiglie dei malati nell’assistenza quotidiana, restituendo loro un po' del proprio tempo. Il tutto gratuitamente.
 
Nel Distretto Est sono stati attivati 3 Centri di Sollievo, due a Vicenza e uno a Dueville. Nel Distretto Ovest sono attivi invece 2 Centri di Sollievo, denominati “Caffè della Memoria”, a Valdagno e a Lonigo.

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