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Mercoledì 19 SETTEMBRE 2018
Tempi di attesa. Il piano dell’Asl di Biella per offrire più prestazioni ai cittadini

Nel programma definito sono stati contemplati, in particolare, ambulatori aggiuntivi per visite e controlli di oculistica, per visite endocrinologiche e dermatologiche. Diverse implementazioni sono previste anche per la diagnostica; in particolare: tac, mammografia, elettromiografia, elettrocardiogramma (holter), esofagogastroduodenoscopia, ecografia “capo e collo”, ecografia addominale ed audiometria.

Sono circa 3000 le ore aggiuntive di lavoro previste per potenziare l’offerta di prestazioni dell’ Asl di Biella e abbattere le liste d’attesa. Più attività e più idee messe in campo per incrementare l’offerta, tra cui l’apertura il sabato mattina per ecografie e mammografie.
 
"L’Asl di Biella rientra negli standard previsti dalla regione per la quasi totalità delle prestazioni. Alla luce delle indicazioni regionali l’Asl di Biella ha comunque messo a punto un piano per garantire ai cittadini un numero più ampio di visite ed esami diagnostici, partendo dagli ambiti in cui è stata riscontrata una maggiore necessità", spiega l'Azienda in una nota.

Nel programma definito sono stati contemplati, in particolare, ambulatori aggiuntivi per visite e controlli di oculistica, per visite endocrinologiche e dermatologiche. Diverse implementazioni sono previste anche per la diagnostica; in particolare: tac, mammografia, elettromiografia, elettrocardiogramma (holter), esofagogastroduodenoscopia, ecografia “capo e collo”, ecografia addominale ed audiometria.

Per aumentare l’attività si agirà su tre fronti: con un maggior numero di ore dedicate al personale interno, rimodulando i contratti in essere con il privato accreditato (Vialarda), stipulando convenzioni con altre strutture e anche ricorrendo a professionisti esterni.
 

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