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Mercoledì 26 SETTEMBRE 2018
West Nile. In Veneto 8 nuovi casi e un decesso nell’ultima settimana. “Ma cala l’intensità dell’infezione”

Coletti presenta i dati del decimo bollettino della Regione. I casi sono 197 contro i 189 della scorsa settimana. Di questi, 139 sono casi con sintomatologia leggera (131 la scorsa settimana), sempre 58 quelli nella più grave forma neuroinvasiva. Dall’inizio del fenomeno i decessi sono saliti da 13 a 14. I tecnici della Regione hanno anche stimato i casi probabili, ma non ancora confermati, che sono 105. IL BOLLETTINO

La Direzione Prevenzione dell’Area Sanità e Sociale della Regione Veneto ha diffuso oggi il decimo bollettino di Sorveglianza sulle Arbovirosi, che contiene uno specifico focus West Nile. I casi di febbre del Nilo ufficialmente confermati sono stati complessivamente 197, contro i 189 della scorsa settimana. Di questi, 139 sono casi con sintomatologia leggera, 58 quelli nella più grave forma neuroinvasiva. Dall’inizio del fenomeno i decessi sono saliti da 13 a14: è infatti stato confermato in settimana il decesso di una persona con gravi patologie pregresse.

I tecnici della Regione hanno anche stimato i casi probabili, ma non ancora confermati, che sono 105.

“Già dalla scorsa settimana rileviamo una diminuzione dell’intensità dell’infezione nell’uomo – dichiara l’Assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto – e il monitoraggio di oggi conferma questo trend. Si conferma anche una diminuzione della circolazione delle zanzare riportata dalla nostra rete di sorveglianza entomologica con l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie”.

“Il Piano Regionale di Disinfestazione Straordinaria predisposto in supporto ai Comuni ed in risposta a questa stagione eccezionale di circolazione virale – informa Coletto – continua ad essere attuato a pieno regìme”.

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