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Mercoledì 24 OTTOBRE 2018
Vaccini. Appello alle Regioni dai pediatri della Cipe Lazio :”Sia garantito l’anti-pneumococco 13valente”

La questione era già stata sollevata ad agosto per la Regione Lazio, anche dall'Omceo di Roma, ma ora il coordinamento regionale dei pediatri laziali richiama l’attenzione di tutte le Regioni: “Non cadano nel grave errore grave, per un mero calcolo economico di risparmio, di reperire lo pneumococcico 10valente (Pcv10) privo di tre sierotipi fondamentali e in grado di proteggere da batteri molto difficili da curare e pertanto mortali”.

“Le Regioni d'Italia garantiscano il vaccino pneumococcico 13 valente (Pcv13), completo dei sierotipi 3, 6A e 19A per una copertura che assicuri la massima tutela della salute dei bambini”. Così, in una nota, la Confederazione italiana pediatri (Cipe) del Lazio. La questione era già stata sollevata ad agosto per la Regione Lazio, ma ora il coordinamento regionale dei pediatri laziali richiama l’attenzione di tutte le Regioni:

“Nelle gare per le forniture dei vaccini, le Regioni non cadano nell'errore grave di reperire lo pneumococcico 10valente (Pcv10) privo di tre sierotipi fondamentali e in grado di proteggere da batteri molto difficili da curare e pertanto mortali”, è l’appello dei pediatri laziali.

“Siamo perfettamente sulla linea del Board scientifico del calendario della vita – precisa il Cipe Lazio - perché non si può giocare con la salute e la pelle dei bambini per un mero calcolo economico di risparmio. Ben venga la concorrenza tra industrie farmaceutiche, purché si basi su vaccini equivalenti, ma nessun passo indietro sulla copertura vaccinale e la tutela massima della salute”.

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