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Giovedì 25 OTTOBRE 2018
Meningite da pneumococco. Grave uomo a Treviso

La moglie del paziente, 46 anni, ha allertato il Suem dopo aver trovato il consorte in stato di incoscienza a letto. La sera precedente aveva accusato febbre, mal di testa e mal d’orecchi. Niente profilassi per famigliari e contatti stretti in quanto la meningite da pneumococco, a differenza di altri tipi di meningite, non dà origine a focolai epidemici.

Ricoverato da ieri presso l’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso un paziente 46enne che si è rivelato - in seguito agli esami di laboratorio - affetto da meningite da pneumococco. Lo comunica una nota della Direzione Sanitaria dell’Azienda Ulss 2 “Marca trevigiana”.

La moglie del paziente, riferisce la nota, ha allertato il Suem ieri mattina, dopo aver trovato il consorte in stato di incoscienza a letto. La sera precedente sera aveva accusato febbre, mal di testa e mal d’orecchi. Sospettando un’otite aveva assunto delle gocce contro il dolore e si era coricato.
Il 46enne è attualmente ricoverato, in gravi condizioni, in Rianimazione.

Nel giro di qualche ora dal ricovero l’Unità Operativa di Microbiologia ha identificato il batterio causa delle meningite, si tratta di pneumococco.

“La meningite da pneumococco – ricorda la nota -, a differenza di altri tipi di meningite, non dà origine a focolai epidemici. Per questo motivo non richiede nemmeno interventi di profilassi antibiotica sui familiari e i contatti stretti”.

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