quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 30 OTTOBRE 2018
Riforma sistema emergenza. Anche i sindacati Anpo-Ascoti-Fials Medici chiedono salvaguardia dei posti di lavoro del medici convenzionati

"Le reazioni sviluppatesi in questi giorni nell’opinione pubblica, che hanno visto gli interventi dei maggiori Sindacati rappresentativi dei Medici impegnati nel sistema del 118 tra cui la FIMMG Puglia, hanno posto in risalto la possibile mancata salvaguardia dei livelli occupazionali degli attuali Medici convenzionati del servizio 118 in assenza di una legislazione nazionale che assicuri il loro passaggio alla dipendenza". Lo dichiara in una nota Michele Strazzella, referente regionale dei sindacati Anpo-Ascoti-Fials Medici Puglia.

Il DDL 157 del 02/08/2018 rimodulerà il Sistema dell’Emergenza Urgenza della Regione Puglia con l’istituenda Agenzia per l’Emergenza Urgenza dando uniformità al Sistema del 118 sull’intero territorio regionale. In questo quadro intervengono i sidacati Anpo-Ascoti-Fials Medici Puglia che in una nota del referente regionale Michele Strazzella, sottolineano come "le reazioni sviluppatesi in questi giorni nell’opinione pubblica, che hanno visto gli interventi dei maggiori Sindacati rappresentativi dei Medici impegnati nel sistema del 118 tra cui la FIMMG Puglia, hanno posto in risalto la possibile mancata salvaguardia dei livelli occupazionali degli attuali Medici convenzionati del servizio 118 in assenza di una legislazione nazionale che assicuri il loro passaggio alla dipendenza".

 "L'Associazione Anpo-Ascoti-Fials Medici Puglia - prosegue la nota - sostiene a gran voce la tesi sostenuta dalla Fimmg Puglia in merito al pericolo della impossibilità di pervenire alla stabilizzazione del rapporto di lavoro dei Medici convenzionati dell’Emergenza territoriale. A tal proposito, il Dipartimento Saues facente capo all’Associazione Anpo-Ascoti-Fials Medici Puglia ha trasmesso al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte e al Ministro della Salute dr.ssa Giulia Grillo la richiesta urgente di emanazione di una Legge simile al D.Lgs 229/99 art. 8 comma 1-bis che ha consentito in passato alle Aziende Sanitarie Locali di inquadrare i Medici convenzionati dell’Emergenza Territoriale nei ruoli della dipendenza del SSN".
 
Parallelemanete i sindacati chiedono al Presidente Michele Emiliano "di garantire in conformità al DPR 27 marzo 1992 art. 2 comma 1 la presenza in servizio degli attuali Medici convenzionati dell’Emergenza Territoriale della Puglia al fine di scongiurare la demedicalizzazione delle autoambulanze nelle more che il Governo nazionale emani il D. Lgs che consentirà il passaggio alla dipendenza di detti Medici così come richiesto dal Aafm e nel rispetto del DDL 157 del 02/08/2018".

© RIPRODUZIONE RISERVATA