quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Sabato 01 DICEMBRE 2018
“Sono Hiv positivo, e allora?”. La campagna della città di Torino per la giornata mondiale contro l’Aids

"Io almeno conosco il mio stato. E tu?". Questo il messaggio della prima campagna istituzionale di questo genere in Italia, voluta dall'assessore alle Famiglie Marco Giusta. La comunicazione verrà diffusa a partire dal sito della città www.comune.torino.it/hiv e su manifesti di grandezza 200 x 140 che saranno affissi in 220 spazi dedicati a partire dalla prossima settimana.

"Sono Hiv positiva, e allora? Io almeno conosco il mio stato. E tu?". Questo il messaggio lanciato dalla città di Torino per la giornata mondiale contro l'Aids. E' la prima campagna istituzionale di questo genere in Italia, voluta dall'assessore alle Famiglie Marco Giusta.
 
I manifesti, inoltre, invitano a sottoporsi al test per conoscere il proprio stato sierologico: “Sono convinto che, attraverso l’impegno congiunto e coordinato di tutte le istituzioni, rete dei centri per la diagnosi e cura delle infezioni sessualmente trasmissibili e associazioni community based, sia possibile combattere lo stigma verso per persone hiv+ e ridurre i casi di diagnosi tardiva diminuendo il rischio di contagio – spiega l’assessore alle politiche giovanili Giusta - Quello che mi preoccupa maggiormente è l’altissimo tasso di incidenza tra i e le giovani: occorre quanto prima ricominciare a parlare di sessualità e prevenzione anche nelle scuole”.
 
La comunicazione verrà diffusa a partire dal sito della città www.comune.torino.it/hiv e su manifesti di grandezza 200 x 140 che saranno affissi in 220 spazi dedicati a partire dalla prossima settimana.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA