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Lunedì 03 DICEMBRE 2018
Giornata internazionale della disabilità: un europeo su quattro ha avuto problemi di disabilità nel corso dell’anno. Italia in media

Eurostat ha pubblicato i dati 2016 e 2017. Le percentuali più basse di disabilità di lunga durata (sei mesi o più in un anno) sono state segnalate a Malta (12%) e Svezia (13%) e le più alte in Lettonia (41%), Slovenia (36%) e Estonia (35%). L’Italia è subito sotto la meda Ue (24 contro 25%).

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità che si celebra oggi, Eurostat ha fatto il punto sulla percentuale di europei che soffrono di una disabilità nel 2017.
 
Il risultato è sconcertante: un europeo su quattro di età pari o superiore a 16 anni ha segnalato una disabilità di lunga durata con lievi o anche gravi limitazioni nell'esecuzione di attività quotidiane come lo studio, il lavoro, le pulizie di casa o nel tempo libero, per un periodo di sei mesi o più nel corso dell’anno.
 
Tra gli Stati membri dell'Ue nel 2017, le percentuali più basse sono state segnalate a Malta (12%) e Svezia (13%), e le più alte in Lettonia (41%), Slovenia (36%) e Estonia (35%).
 
Le donne hanno segnalato indici più alti degli uomini (27% rispetto al 22%).
 
L’Italia è complessivamente subito sotto la meda Ue (24 contro 25%), mentre per le sole disabilità gravi è quintultima, migliorando la sua posizione rispetto all’anno precedente quando era due posti più in alto nella classifica.  

Va peggio invece per le disabilità lievi: l’Italia è sopra la media Ue (19,1% contro 17,7%) nel 2017, peggiorando la sua situazione rispetto al 2016 quando invece con il 16,5% era subito sotto la media Ue al 16,6 per cento.
 
Anche in Italia, come nel resto dei paesi, le donne accusano più problemi di disabilità di lunga durata con una percentuale complessiva (tra lievi e gravi disabilità) del 26.3% contro il 21,3% degli uomini.

  

 
  

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