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Martedì 11 DICEMBRE 2018
D’Amato: “Inaugurata struttura residenziale psichiatrica di Piazza Urbania”

La struttura può contare su una permanenza h24 di 14 utenti. Da diversi anni la comunità presentava problemi di natura strutturale, e per questo motivo era stata chiusa. Riaperta a giugno di questo anno la parte diurna, oggi è stata inaugurata la comunità nella sua interezza con gli operatori e con la cittadinanza, con il quartiere che ne ha sempre sostenuto la riapertura. 

L’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria, Alessio D’Amato e il Direttore generale della Asl Roma 2, Flori Degrassi, hanno inaugurato questo pomeriggio la Struttura Residenziale Psichiatrica di piazza Urbania, che può contare su una permanenza h24 di 14 utenti.
 
“Una struttura che nasce nel 1995 nel quartiere San Basilio e ha sempre rappresentato non solo una comunità terapeutica, ma anche un luogo di scambio con la realtà complessa del quartiere, ed un punto di riferimento: un vero e proprio presidio di sanità pubblica” ha commentato D’Amato al termine della cerimonia.

Da diversi anni la comunità presentava problemi di natura strutturale, e per questo motivo era stata chiusa. Ma grazie all'impegno congiunto di ASL Roma 2 e ATER, con la regia della Regione, c'è stato un impegno di risorse che ha consentito una radicale ristrutturazione. Riaperta a giugno di questo anno la parte diurna, oggi è stata inaugurata la comunità nella sua interezza con gli operatori e con la cittadinanza, con il quartiere che ne ha sempre sostenuto la riapertura.
 
Il costo della ristrutturazione per la ASL è stato di circa 60 mila euro. Questi gli elementi che rappresentano la cornice entro cui si collocano le “azioni” della comunità di piazza Urbania: Cura personale, assunzione farmacologica, colloqui individuali informali negli spazi interstiziali della comunità e colloqui individuali.

"Abbiamo mantenuto un impegno. Grazie a chi ci ha creduto sin dall'inizio con passione per un progetto sanitario e di recupero fondamentale per il quartiere”, ha dichiarato Massimiliano Valeriani, assessore regionale alle Politiche abitative e Urbanistica.


La struttura può contare su
Gruppi organizzativi:
Gruppo mattutino giornaliero (community meeting): possono partecipare tutti i membri della struttura e anche gli ex residenti e gli abitanti del quartiere seguiti dal CSM
Gruppo “arte a spasso”: i partecipanti sono residenti e diurni. Si decide di volta in volta cosa andare a visitare, come fare, il tragitto migliore ecc.
Gruppo “preparazione pacchi alimentari” insieme alla “Protezione Civile” (sezione del quartiere di San Basilio)
Scambi e visite incrociate con altre strutture comunitarie

Gruppi terapeutici di condivisione:
Gruppo “uditori di voci” aperto anche a non residenti che si tiene nella Chiesa parrocchiale di San Basilio
Gruppo multifamiliare
Gruppo “Mandala” sulla gestione delle emozioni
Gruppo sulla metacognizione e le distorsioni cognitive

Gruppi di “arte terapia”:
Gruppo “musica in cammino”
Gruppo “cinema”
Gruppo “pittura” (è in via di attuazione un “murales” nel corridoio della comunità)
Gruppo teatrale tenuto presso la Fondazione “Don Luigi di Liegro”

ll modello “Urbania” è stato oggetto di un bando Europeo “Erasmus+/2016 presentato dall'ASL Roma 2 con il titolo: Housing: an European Road to Civil Rights” (H.E.R.O.) ottenendo il primo posto su 114 concorrenti. Capofila del progetto è la ASL ROMA 2 e i partners sono: Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, University Psychiatric Hospital di Zagabria (Croazia), Associazione Pegode di Anversa (Belgio), Associazione Merseyside Expanding Horizons di Liverpool (Gran Bretagna) e l'Associazione Pepsaee di Atene (Grecia). Il 14/15 giugno 2019 (alla fine dei tre anni del progetto) si terrà a Roma presso l'Aula Magna dell'Ospedale Sant'Eugenio il congresso internazionale finale sul lavoro svolto e sulle prospettive future.
 

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