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Lunedì 24 DICEMBRE 2018
Deroga iscrizione Ordine. Coletto (Sott. Salute): “Provvedimento giusto, chi fa polemica guardi in faccia i 20mila operatori che da anni si occupano dei nostri malati”

"Capisco che chi deve demolire qualsiasi tentativo di normare questioni aperte da anni possa chiamarla sanatoria di abusivi. Vorrei però lo dicessero guardando in faccia questi professionisti che da dieci anni e oltre forniscono un contributo indispensabile a strutture pubbliche e private. Io ritengo che questo provvedimento sia giusto e molto importante perché chiude un capitolo di incertezza”. Così il sottosegretario alla Salute difende la norma inserita in manovra.

“Abbiamo deciso di dare legittima serenità a ventimila famiglie di altrettanti lavoratori che già oggi operano al servizio dei cittadini anche in centri di Sanità pubblica”. Così Luca Coletto, sottosegretario alla Salute commenta l’approvazione dell’emendamento di modifica della legge 42/99, che stabilisce una deroga per l'iscrizione agli ordini anche da parte dei professionisti che abbiano lavorato, nell'arco di 10 anni, per almeno 36 mesi.
 
“L’intervento consente il proseguo dell’attività a lavoratori con titoli validi fino all'approvazione della legge 3/2018 inserendoli in elenchi speciali. Capisco - prosegue Coletto - che chi deve demolire qualsiasi tentativo di normare questioni aperte da anni possa chiamarla sanatoria di abusivi. Vorrei però lo dicessero non ai giornalisti o al palazzo, ma lo facessero guardando in faccia questi professionisti che da dieci anni e oltre forniscono un contributo indispensabile a strutture pubbliche e private, che le polemiche le facessero parlando con i pazienti sostenuti, accompagnati, aiutati da questi operatori. Io - conclude Coletto - ritengo che questo provvedimento sia giusto e molto importante perché chiude un capitolo di incertezza”.

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