quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 22 GENNAIO 2019
Nuovo ospedale Busto Arsizio-Gallarate. Nuovo passo avanti per l’accordo di programma

Scelta la sede, nel quartiere di ‘Beata Giuliana’ a Busto Arsizio. Ora prenderanno il via le procedure e le valutazioni ambientali, in modo da poter definire l’Accordo entro un anno. L’investimento previsto per Regione è di 350 milioni di euro. Gallera: “Costruiremo un ospedale moderno e funzionale, per un ampio bacino d’utenza”.

“Entra nel vivo l’Accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale di Busto Arsizio e Gallarate (VA). In Giunta è stata approvata la promozione dell’Accordo ed è stata stabilita l’ubicazione, d’intesa con i due Comuni, che ora valuteranno attentamente l’accessibilità viabilistica al nuovo presidio. Le procedure e le valutazioni ambientali possono dunque partire, in modo da poter definire l’Accordo entro un anno. L’investimento previsto per Regione è di 350 milioni di euro”. Ad affermarlo, in una nota diramata al termine della Giunta regionale di ieri, il governatore Attilio Fontana.

Il presidente ha proposto, di concerto con gli assessori Giulio Gallera (Welfare) e Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni), la promozione dell’Accordo di programma per la costruzione dell’ospedale, individuando quali soggetti interessati, oltre alla Regione, il Ministero della Salute, i Comuni di Busto Arsizio e Gallarate, l’Ats dell’Insubria e l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valle Olona. Alla definizione del progetto saranno anche chiamati stakeholder e professionisti di caratura internazionale.

L’area indicata è individuata nel quartiere di ‘Beata Giuliana’ a Busto Arsizio. “Il percorso di valutazione di questa nuova realizzazione risale a diversi mesi fa. La sede dell’ospedale è stata decisa in considerazione dell’intesa fra le due Amministrazioni comunali”, spiega la nota.

 “L’obiettivo è molto ambizioso - commenta l’assessore Gallera -: costruiremo un ospedale moderno e funzionale, per un ampio bacino d’utenza. Il presidio unico favorirà la gestione dei servizi in modo ottimale, a totale beneficio dei cittadini e dei professionisti che vi lavoreranno. Per il territorio si tratta di un passo avanti fondamentale verso una qualificazione delle cure e delle prestazioni”.

La costruzione dell’opera avrà un costo stimato di 350 milioni di euro, che sarà finanziato a valere sul Fondo per investimenti per l’edilizia sanitaria e attraverso la valorizzazione delle attuali strutture mediche della zona. Il progetto dovrà prevedere una rivalutazione della viabilità d’accesso al nuovo ospedale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA