quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 23 GENNAIO 2012
Smettere di fumare? Arriva l’applicazione per i dispositivi Apple

Promossa dalla Fondazione Veronesi e Fondazione Pfitzer, sarà disponibile da oggi su iTunes e permetterà agli utenti sia di conoscere tutte le iniziative promosse dalla campagna contro il fumo, sia di tenersi informati sui progressi fatti.

Arriva un supporto in più per chi decide di smettere di fumare: sarà disponibile da oggi l’applicazione per iPhone, iPad e iPod Touch scaricabile dal sito iTunes. 
Promossa dalla Fondazione Veronesi e Fondazione Pfizer, si chiama "No smoking be hAPPy", come la campagna di lotta al fumo di sigaretta, che da oltre 3 anni la stessa Fondazione Veronesi promuove.

Come dimostrato da una recente ricerca, promossa nell’ambito della Campagna e di cui sono stati anticipati alcuni risultati, la sola forza di volontà non è sufficiente per riuscire a smettere di fumare. Invece, uno dei fattori di supporto più importanti è la presenza di un appoggio esterno, sia esso rappresentato da un aiuto professionale (medico o farmacista), o dalla partecipazione a gruppi di ascolto. Altro elemento fondamentale, come sottolineato dalla ricerca, è rappresentato da internet, che oggi rappresenta la seconda risorsa per la ricerca di consigli su come abbandonare il vizio, subito dopo i Centri antifumo.


 
Da queste considerazioni è nata l’applicazione "No smoking be hAPPy", che ha voluto coniugare il formato preferito dal target dei 33-45enni, che rappresentano la fetta maggiore dei fumatori, con la disponibilità di un’importante fonte di informazioni utili, la praticità di un “diario di bordo” dei progressi fatti e la comodità di uno strumento interattivo.
 
L‘applicazione è divisa in due sezioni che a loro volta presentano diversi contenuti.
La prima sezione permetterà agli utenti di essere costantemente informati su tutte le iniziative della campagna e sui Centri anti-fumo più vicini, oltre che su come e perché smettere di fumare.
 
La seconda sezione aiuterà il fumatore nel suo percorso di disassuefazione dal vizio, informandolo sui progressi fatti sin dal giorno in cui si è deciso di dire addio al fumo, sui benefici fisici che si possono ottenere grazie all’eliminazione delle sostanze tossiche assimilate attraverso il fumo, i soldi risparmiati, fino ai benefici legati al non fumare, di cui gioveranno anche i propri cari e tutti coloro che fino a quel momento avevano subito la presenza del fumo passivo. Tutto ciò grazie a simulazioni grafiche, che permetteranno di far vedere i miglioramenti nel tempo del proprio organismo e del proprio aspetto, dai primi giorni in cui si smette di fumare sino a diversi anni dopo.


“La recente ricerca sul fumo che abbiamo deciso di commissionare – ha dichiarato Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Umberto Veronesi - ha dimostrato che, per smettere di fumare in modo definitivo, risulta fondamentale un appoggio morale e pratico proveniente dall’esterno”. “L’applicazione è stata realizzata ad hoc per rispondere a queste necessità – ha concluso -. Questo ci ha permesso di ottenere un doppio risultato: sia di raggiungere attivamente questo target che rappresenta la fetta maggiore di fumatori, sia di poterlo sostenere nel tempo, fattore fondamentale per la buona riuscita del percorso di disassuefazione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA