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Mercoledì 06 MARZO 2019
Lazio. Anche qui arriva la “Mega Asl”. Si chiamerà ‘Azienda.0’ e gestirà gare, concorsi e patrimonio di tutta la sanità regionale

Lo prevede una delibera della Giunta approdata in commissione sanità. Il progetto di legge segue quanto proposto dal M5S qualche mese fa e quanto già sperimentato in alcune regioni come per esempio Veneto, Sardegna e Liguria. Obiettivo: semplificare ed efficientare la catena di “comando”. Stanziato 1 mln di euro in due anni per la sua creazione. IL TESTO

Gestione di procedure di gara, centralizzazione del sistema dei pagamenti dei fornitori, governo di procedure concorsuali, coordinamento e sviluppo del sistema informativo e definizione di piani di acquisto annuali e pluriennali per l’approvvigionamento di beni e servizi e per la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio mobiliare e immobiliare. Sono queste alcune delle funzioni previste per la nuova ‘Azienda Lazio.0’, un nuovo Ente sovra e inter aziendale che nelle intenzioni della Regione vuole “ottimizzare gli assetti istituzionali e organizzativi del SSR, attraverso l’integrazione funzionale dei servizi sanitari tecnici e operativi di supporto a valenza regionale, sovra-aziendale o intra-aziendale, come pure l’esercizio di funzioni amministrative, gestionali e tecniche di supporto agli enti del SSR”.
 
L’istituzione della ‘Azienda Lazio.0’ è stata prevista da una delibera della Giunta e ora il progetto di legge è stato depositato in commissione Sanità del Consiglio regionale. Il progetto emula il modello di una sovra Asl già sperimentato, seppur con diverse sfaccettature, in alcune Regioni (Veneto, Liguria, Sardegna ad esempio) e segue anche una simile proposta di legge del M5S Lazio.
 
Tra gli obiettivi della nuova Mega Azienda.0 sono:
1) consentire alle aziende sanitarie la piena focalizzazione sulle attività ed i servizi alla persona;
2) rafforzare il ruolo, le funzioni e le competenze della governance regionale;
3) generare livelli intermedi di cooperazione obbligatoria tra le aziende al fine di perseguire standard di processo e di risultato e le conseguenti economie di scopo e di scala;
4) semplificare ed efficientare la catena di “comando”;
5) riorientare i propri servizi rispetto alle ormai consolidate tendenze della domanda.
 
L’Azienda, per cui è previsto un finanziamento di 500 mila euro all’anno per il 2019 e il 2020, sarà dotata di autonoma soggettività e personalità giuridica di diritto pubblico e autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, gestionale e tecnica, ed avrà sede presso immobili nella disponibilità regionale o degli altri enti del SSR. Gli organi istituzionali dell’Azienda sono direttore generale e collegio sindacale e si applicano, in quanto compatibili le disposizioni relative a direttore generale, collegio sindacale, direttore amministrativo e sanitario.
 
Le funzioni specificamente attribuite all’Azienda Lazio.0 saranno invece le seguenti:
a) definizione di piani di acquisto annuali e pluriennali per l’approvvigionamento di beni e servizi e per la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio mobiliare e immobiliare degli enti del servizio sanitario regionale;
b )gestione di procedure di gara, ferme restando le funzioni di centrale di committenza regionale attribuite al soggetto aggregatore;
c) centralizzazione del sistema dei pagamenti dei fornitori del servizio sanitario;
d) governo di procedure concorsuali centralizzate e gestione del sistema documentale del personale del servizio sanitario, eccettuato l’esercizio di funzioni proprie del datore di lavoro appartenente a ciascun ente del servizio sanitario regionale;
e) supporto alla realizzazione di attività di alta formazione;
f) coordinamento e sviluppo del sistema informativo sanitario e delle tecnologie di informazione e comunicazione;
g) organizzazione e sviluppo della rete logistica distributiva; h) supporto tecnico all’attuazione di investimenti programmati in sanità.
 
L.F.

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