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Venerdì 08 MARZO 2019
Vaccini. Aulss 2: “Non rientra nei nostri compiti richiedere documentazione alle scuole”

In relazione all’articolo 'Vaccini, basta obblighi, le paritarie scaricano l’Ulss' comparso su un quotidiano locale, l’Azienda precisa: “Non vi è stata e non vi sarà, da parte dell’Ulss, alcuna richiesta di documentazione alle scuole, essendo il procedimento di sospensione in capo all’autorità scolastica”.

In relazione all’articolo 'Vaccini, basta obblighi, le paritarie scaricano l’Ulss' comparso su un quotidiano locale, l’Aulss2 Veneto precisa quanto segue in una nota.

"Non vi è stata e non vi sarà, da parte dell’Ulss, alcuna richiesta di documentazione alle scuole, essendo il procedimento di sospensione in capo all’autorità scolastica. Il ruolo dell’Ulss, nei confronti delle scuole in tema di vaccinazioni, è di supporto tecnico-scientifico. Tale ruolo continuerà a essere svolto nei confronti degli Istituti che dovessero richiedere specifiche interpretazioni su eventuali documenti (immunità, controindicazioni, vaccinazioni in altra sede) presentati dai genitori inadempienti. Ciò in piena adesione ai contenuti della Circolare Regionale, prot. 2166 del 27.2.2018".

In relazione al tema vaccinazioni l’Ulss 2 precisa inoltre che:
"Continueranno e verranno intensificate le attività di offerta vaccinale per le vaccinazioni obbligatorie e raccomandate.

Saranno garantiti tempi rapidi in relazione a qualunque richiesta di appuntamento vaccinale proveniente dai genitori dei minori non in regola con l’obbligo.

Particolare priorità per l'avvio del ciclo vaccinale dell'obbligo - conclude l'Azienda - sarà assicurata ai bambini della fascia d'età 0-6 anni non sottoposti ad alcuna vaccinazione (“vaccinati zero”) e sui quali, in primis, grava l'ipotesi di avvio del procedimento di sospensione della frequenza scolastica". 

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