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Lunedì 08 APRILE 2019
Artrite reumatoide. Da Gimbe la sintesi in italiano delle linee guida del Nice

Sono destinate in particolare ai medici non specialisti coinvolti nella valutazione iniziale dei sintomi della malattia e saranno inserite nella sezione “Buone Pratiche” del Sistema Nazionale Linee Guida, gestito dall’Istituto Superiore di Sanit. IL DOCUMENTO.

La Fondazione Gimbe ha realizzato la sintesi in lingua italiana delle linee guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE), aggiornate a luglio 2018, che saranno inserite nella sezione “Buone Pratiche” del Sistema Nazionale Linee Guida, gestito dall’Istituto Superiore di Sanità.
 
Le linea guida NICE, destinate in particolare a medici non specialisti coinvolti nella valutazione iniziale dei sintomi dell’artrite reumatoide e nell’assistenza a lungo termine, spiega una nota di Gimbe, forniscono raccomandazioni relative a vari aspetti della gestione della malattia: dai criteri di sospetto clinico per l’appropriata richiesta di consulto specialistico ai test diagnostici iniziali; dalle valutazioni prognostiche alla strategia treat-to-target; dalla terapia farmacologica iniziale al controllo dei sintomi, sino al monitoraggio dei pazienti.
 
“I segni precoci dell’artrite reumatoide – afferma Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe –vengono spesso riscontrati nell’ambito delle cure primarie, dove i pazienti si rivolgono al medico di medicina generale per dolore e tumefazione articolare. Un adeguato sospetto clinico della malattia con invio tempestivo e appropriato ai servizi reumatologici è cruciale sia per una precoce remissione della malattia, sia per prevenire o ridurre la disabilità. In altre parole, prognosi della malattia e qualità di vita dipendono da una diagnosi tempestiva e da un trattamento appropriato”.
 
“Per un’adeguata presa in carico dei pazienti con artrite reumatoide – continua il Presidente – è indispensabile un approccio multidisciplinare condiviso tra cure primarie e assistenza specialistica, oltre a reti specialistiche guidate da percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali (PDTA). Tuttavia, in assenza di linee guida nazionali aggiornate, manca la base scientifica per informare la costruzione dei PDTA a livello regionale e locale”.
 
“In attesa dell’elaborazione di linee guida nazionali sull’artrite reumatoide – conclude Cartabellotta – auspichiamo che la versione italiana di questo autorevole documento del NICE rappresenti una base scientifica di riferimento, sia per la costruzione dei PDTA regionali e locali, sia per l’aggiornamento dei professionisti sanitari sia per la corretta informazione di pazienti, familiari e caregiver”.

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