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Giovedì 18 APRILE 2019
Def 2019. “Più prevenzione, innovazione e competizione tra erogatori pubblici e privati”. Il parere della Commissione Sanità

Promozione dell'educazione alla salute e dei sani stili di vita, politiche di prevenzione e profilassi vaccinale basate sulla raccomandazione rinforzata, investire in politiche di formazione ed inserimento lavorativo delle nuove leve, nuove regole di reclutamento delle direzioni generali delle aziende sanitarie pubbliche, e aggiornamento dei corrispettivi delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie da remunerare. Queste le osservazioni inserite nel parere approvato dalla XII Commissione del Senato.

Via libera ieri dai senatori della XII Commissione al Documento di economia e finanza licenziato la scorsa settimana da Palazzo Chigi. All'interno della proposta di parere favorevole di maggioranza sono state inserite quattro osservazioni, "tese a contribuire efficacemente al superamento delle criticità postulate nel documento di programmazione".
 
- riqualificazione della spesa sanitaria prioritarizzando misure ed interventi di prevenzione nelle sue diverse declinazioni, anche attraverso l'adozione di iniziative legislative e azioni programmatiche, a partire dalla promozione dell'educazione alla salute e dalla promozione dei sani stili di vita, e da politiche di prevenzione e profilassi vaccinale che superino le criticità della normativa vigente mediante una riforma organica quale quella già declinata nelle modifiche emendative al disegno di legge n. 770, basate sulla cosiddetta raccomandazione rinforzata cui si fa espresso rinvio e di cui l’effettiva implementazione dell’anagrafe nazionale vaccini elettronica e le regionali che l’alimentano è postulato fondamentale;

- promozione di innovazione e ricerca in campo sanitario, investendo in politiche di formazione ed inserimento lavorativo delle nuove leve, nonché in centri di second opinion supporting e percorsi di teaching hospitals, anche sulla base delle direttrici di cui al disegno di legge n. 1106 in tema di specializzazioni mediche;

- realizzazione di una pianificazione sistemica della riqualificazione e razionalizzazione della spesa sanitaria fondata su una vera competizione degli erogatori pubblici e privati, sanitari e socio sanitari, prevedendo nuove regole di reclutamento delle direzioni generali delle aziende sanitarie pubbliche, come suggerito dal disegno di legge n. 638, e di messa a contratto atte a realizzare effettivamente sull'intero territorio nazionale la regola dei costi standard, superando la logica del costo storico;

- aggiornamento dei corrispettivi delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie da remunerare, basato sull’analisi dei costi, del valore clinico e dei prezzi, nonché su semplificazione, responsabilità e trasparenza dell’azione amministrativa.

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