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Venerdì 26 APRILE 2019
Torino. Infermieri al lavoro per ripulire gli argini del Po

Il Nursing Up aderirà alla giornata ecologica #trashchallenge – All’attracco! indetta domani per ripulire gli argini del fiume ancora  inutilizzabili dopo l’alluvione del 2016. “Il benessere psicofisico e l’ambiente fanno parte del medesimo concetto di salute”, afferma Andrea Pici, dirigente Nursing Up dell’Aou Città della Salute, motivando la decisione di aderire all’iniziativa. E Roberto Aleo, segretario provinciale del sindacato, invita “ogni nostro iscritto, con la propria famiglia, a partecipare”.

Il Nursing Up Piemonte, sindacato degli Infermieri Italiani e delle professioni sanitarie, aderisce all’iniziativa #trashchallenge – All’ATTRACCO!, promossa e organizzata dall’Associazione Vie d’Acqua e da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, capofila del progetto LIFE VisPO, che si terrà il del 27 aprile 2019 a Torino con partenza ai Murazzi. L'evento ha come obbiettivo la pulizia degli attracchi e delle sponde del fiume Po, ancora oggi quasi inutilizzabili dopo l’alluvione del 2016.

“Non potevamo assolutamente rimanere indifferenti – spiega il segretario provinciale del Nursing Up, Roberto Aleo – perché questa è un’iniziativa lodevole, che parte dall’ottimo senso civico dei cittadini e delle associazioni del territorio, e che inevitabilmente offre uno spunto di riflessione sulle politiche ambientali delle istituzioni regionali e comunali che ci governano, ancora troppo lontane dai reali bisogni della cittadinanza. Per questo, invitiamo ogni nostro iscritto, con la propria famiglia, a partecipare e contribuire, ognuno come può, nel ripulire una porzione del nostro amato fiume, che attraversa Torino”.

“Come sindacato delle professioni sanitarie – prosegue Andrea Pici, dirigente Nursing Up dell’AOU Città della Salute -, riteniamo che la promozione della salute passi anche dalla salvaguardia del proprio territorio e dell’ambiente in cui si vive e si lavora. Perché fruire delle bellezze della natura non è solo un diritto, ma anche un dovere e una responsabilità di cui ogni cittadino deve farsi carico. Una vera priorità per la gestione del bene comune, di oggi e del futuro. Il degrado del parco fluviale del Po e dei suoi argini, da tempo denunciato dalle associazioni e dai cittadini residenti lungo il suo corso, è rimasto da gran tempo inascoltato”.

Per Pici “la manifestazione può essere letta anche come un appello fattivo verso questa stessa amministrazione cittadina le cui risposte ambientali non possono limitarsi all’ampliamento della zona ZTL di Torino e delle soste a pagamento, anche intorno agli ospedali cittadini, intesa come azione a contrasto dell’inquinamento. Crediamo, infatti, che con una mobilità pubblica più fruibile e con la valorizzazione delle aree verdi e fluviali della città, alcune risposte potrebbero arrivare in modo più concreto. Anche per questo ribadiamo l’invito a tutti i professionisti sanitari e lavoratori, insieme alle loro famiglie, che afferiscono alla Città della Salute e ai nosocomi cittadini e della Provincia di Torino, a partecipare numerosi, sabato 27 aprile alle ore 10.00 ai Murazzi di Torino: per dimostrare quanto il benessere psicofisico e l’ambiente facciano parte della medesima cura della salute, che ogni giorno con dedizione cerchiamo di salvaguardare e promuovere”.

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