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Mercoledì 19 GIUGNO 2019
Tor Vergata. D’Amato: “Lazio all’avanguardia nelle tecnologie. Immagini complete del cuore con radiazioni ridotte dell’80%”

“Stiamo compiendo un percorso di ammodernamento tecnologico che contemporaneamente facilita e qualifica la professionalità dei nostri operatori migliorando la capacità dell’offerta di salute per i cittadini”. È la prima Tc cardiaca in Italia dotata di spectral imaging

Alla Fondazione Policlinico Tor Vergata di Roma una Tc cardiaca Revolution: è la prima in Italia. Grazie a un tempo di scansione pari a un solo battito (0,28 secondi) la nuova TC Revolution con Spectral Imaging consente di avere un'immagine completa del cuore del paziente utilizzando oltre l’80% di radiazioni in meno rispetto a una macchina tradizionale: le strumentazioni oggi in uso, infatti, richiedono un tempo molto superiore per “fotografare” l’organo e quindi espongono più a lungo il paziente alle radiazioni.
 
In Italia esistono alcune altre TC Revolution ma il Policlinico Tor Vergata di Roma è oggi l'unica struttura in Italia a disporre di questa strumentazione con tecnologia Spectral Imaging. Dalla sua attivazione nello scorso aprile sono già oltre 800 i pazienti sottoposti a esami con essa. Va sottolineato che questo strumento è molto importante per la prevenzione delle malattie del cuore: grazie al ridotto uso di radiazioni può essere impiegato per lo screening non invasivo delle patologie del cuore e delle coronarie anche in pazienti “sani” ad alto rischio per familiarità, stile di vita (obesità, fumo) e per un eccessivo livello di colesterolo.
 
La nuova strumentazione è stato uno dei temi del convegno Nuove frontiere in cardio-TC, impatto clinico e sociale che si è svolto questa mattina a cui ha preso parte l’Assessore alla Sanità  e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’amato e come testimonial il cantante Al Bano Carrisi, il regista Enrico Vanzina e il Presidente dell'Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia Nicolò Rebecchini.
 
“Un macchinario straordinario che permette di avere grandi risultati nella cura e nella prevenzione – ha spiegato D’Amato – stiamo compiendo un percorso di ammodernamento tecnologico che contemporaneamente facilita e qualifica la professionalità dei nostri operatori migliorando la capacità dell’offerta di salute per i cittadini. Lo sforzo per l’acquisto delle tecnologie e quello che stiamo portando avanti per potenziare il personale sono le vie maestre che stiamo seguendo per avere una sanità sempre migliore e che sappia rispondere alle esigenze delle persone”.
“Stiamo compiendo un percorso di ammodernamento tecnologico che contemporaneamente facilita e qualifica la professionalità dei nostri operatori migliorando la capacità dell’offerta di salute per i cittadini”. È la prima Tc cardiaca in Italia dotata di spectral imaging
 
Tor Vergata. Con la prima Tc cardiaca in Italia dotata di spectral imaging, radiazioni ridotte dell’80%
 
D’amato: “Lazio all’avanguardia nelle tecnologie. Stiamo compiendo un percorso di ammodernamento tecnologico che contemporaneamente facilita e qualifica la professionalità dei nostri operatori migliorando la capacità dell’offerta di salute per i cittadini
 
 
Alla Fondazione Policlinico Tor Vergata di Roma una Tc cardiaca Revolution: è la prima in Italia.
Grazie a un tempo di scansione pari a un solo battito (0,28 secondi) la nuova TC Revolution con Spectral Imaging consente di avere un'immagine completa del cuore del paziente utilizzando oltre l’80% di radiazioni in meno rispetto a una macchina tradizionale: le strumentazioni oggi in uso, infatti, richiedono un tempo molto superiore per “fotografare” l’organo e quindi espongono più a lungo il paziente alle radiazioni.
 
In Italia esistono alcune altre TC Revolution ma il Policlinico Tor Vergata di Roma è oggi l'unica struttura in Italia a disporre di questa strumentazione con tecnologia Spectral Imaging. Dalla sua attivazione nello scorso aprile sono già oltre 800 i pazienti sottoposti a esami con essa. Va sottolineato che questo strumento è molto importante per la prevenzione delle malattie del cuore: grazie al ridotto uso di radiazioni può essere impiegato per lo screening non invasivo delle patologie del cuore e delle coronarie anche in pazienti “sani” ad alto rischio per familiarità, stile di vita (obesità, fumo) e per un eccessivo livello di colesterolo.
 
La nuova strumentazione è stato uno dei temi del convegno Nuove frontiere in cardio-TC, impatto clinico e sociale che si è svolto questa mattina a cui ha preso parte l’Assessore alla Sanità  e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’amato e come testimonial il cantante Al Bano Carrisi, il regista Enrico Vanzina e il Presidente dell'Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia Nicolò Rebecchini.
 
“Un macchinario straordinario che permette di avere grandi risultati nella cura e nella prevenzione – ha spiegato D’Amato – stiamo compiendo un percorso di ammodernamento tecnologico che contemporaneamente facilita e qualifica la professionalità dei nostri operatori migliorando la capacità dell’offerta di salute per i cittadini. Lo sforzo per l’acquisto delle tecnologie e quello che stiamo portando avanti per potenziare il personale sono le vie maestre che stiamo seguendo per avere una sanità sempre migliore e che sappia rispondere alle esigenze delle persone”.
 
“La TC Revolution è più accurata delle TC tradizionali sinora utilizzate nello studio dei Pazienti coronaropatici – ha sottolineato Ettore Squillaci, Direttore del Convegno e Direttore della Uosd Operation Management in Radiology della Fondazione Policlinico Tor Vergata – inoltre è uno strumento fondamentale nella prevenzione delle malattie coronariche considerando che la ridotta quantità di radiazioni erogate permette un impiego estensivo a fine di screening in un numero molto ampio di soggetti sani a rischio potenziale di malattia coronarica. Inoltre si riduce in maniera significativa il problema degli artefatti da elevata frequenza cardiaca, da movimenti involontari della persona, o da artefatti respiratori. Infine, grazie alla sua attendibilità consente di risparmiare al paziente esami più invasivi e onerosi, come la coronarografia con un sensibile vantaggio economico per la collettività”.
 
“In linea con i nostri obiettivi che danno grande importanza all'innovazione tecnologica come uno degli strumenti per fornire un’assistenza sanitaria di alto livello – ha detto Tiziana Frittelli, direttore generale della Fondazione Policlinico Tor Vergata –  il Policlinico ha investito e sta investendo molto per disporre delle tecnologie più evolute presenti sul mercato in modo da garantire ai nostri pazienti l’accesso alle terapie più avanzate e le migliori opportunità di cura”.

“La TC Revolution è più accurata delle TC tradizionali sinora utilizzate nello studio dei Pazienti coronaropatici – ha sottolineato Ettore Squillaci, Direttore del Convegno e Direttore della Uosd Operation Management in Radiology della Fondazione Policlinico Tor Vergata – inoltre è uno strumento fondamentale nella prevenzione delle malattie coronariche considerando che la ridotta quantità di radiazioni erogate permette un impiego estensivo a fine di screening in un numero molto ampio di soggetti sani a rischio potenziale di malattia coronarica. Inoltre si riduce in maniera significativa il problema degli artefatti da elevata frequenza cardiaca, da movimenti involontari della persona, o da artefatti respiratori. Infine, grazie alla sua attendibilità consente di risparmiare al paziente esami più invasivi e onerosi, come la coronarografia con un sensibile vantaggio economico per la collettività”.

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