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Lunedì 05 AGOSTO 2019
Sardegna. Fumata bianca sul nuovo commissario straordinario dell'Ats. Nominato Carlo Steri

Finisce la telenovela dopo la retromarcia di Domenico Mantoan. Steri, già direttore del Servizio igiene e sanità pubblica della Asl di Cagliari, è attualmente in quiescenza e non percepirà quindi alcun compenso. Zaia: “Incontrerò Solinas per collaborare sul futuro della sanità del Veneto e della Sardegna”
 


Il sardo Giorgio Carlo Steri è il nuovo commissario straordinario dell'Ats, l'Azienda per la tutela della salute della Sardegna. La nomina lampo, formalizzata questa mattina durante la riunione dell'esecutivo convocata dal presidente Christian Solinas, si era resa necessaria dopo il passo indietro inaspettato del manager veneto, Domenico Mantoan, prima scelta per ricoprire l'incarico.
 
Con la nomina di Steri, si legge nel comunicato della giunta, ci sarà “l'immediata e piena operatività dell'azienda sanitaria. Steri, già direttore del Servizio igiene e sanità pubblica della Asl di Cagliari, è attualmente in quiescenza e non percepirà quindi alcun compenso, permettendo un significativo risparmio”.
 
Nel comunicato anche un accenno alla vicenda Mantoan: “Rimane fermo l'interesse per il percorso virtuoso seguito dal Veneto negli ultimi anni in ambito sanitario. Pertanto, i presidenti Luca Zaia e Christian Solinas si vedranno presto per verificare la possibilità e le eventuali modalità di una collaborazione tra Veneto e Sardegna per riformare il sistema sanitario sardo sul modello delle `best practices´ già applicate in Veneto”.
 
“Incontrerò il presidente della Sardegna Solinas con tutta la disponibilità della nostra Regione a collaborare a favore della sanità sarda. In un momento di cambiamento stanno guardando al nostro modello sanitario per acquisire buone pratiche e noi siamo pronti e disponibili a studiare quale modello di collaborazione e consulenza può essere messo in atto”.
 
Con queste parole il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, raccoglie l’idea di una collaborazione in materia di organizzazione sanitaria con la Regione Sardegna e commenta la non portata a termine nomina del segretario generale della Sanità veneta Domenico Mantovan a commissario temporaneo dell’Azienda Tutela Salute dell’Isola.
 
“Penso siano comprensibili le difficoltà di far collimare i due ruoli – aggiunge il Governatore -. Ma questo non inficia la possibilità di esaudire le opportunità di aiuto. I legami tra il Veneto e la Sardegna sono profondi e fraterni, a cominciare da Arborea che, non a caso, è comune veneto onorario, avendo una forte presenza di discendenti dei coloni arrivati dalla nostra regione ai tempi delle bonifiche. Per quanto riguarda il dottor Mantovan continuerà a fare quello che ha fatto fino ad oggi: il direttore generale della Sanità della Regione del Veneto”.

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