quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 28 FEBBRAIO 2012
Lazio. Umberto I. Venerdì 1 marzo sit-in dei medici davanti all’ospedale 

L’intersindacale medica-veterinaria e S.P.T.A. del Lazio scende in piazza per “la revoca dell’ingiusta sospensione dei colleghi” dell’ospedale romano in seguito ai disagi nei pronto soccorso emersi nelle scorse settimane. “Basta processi sommari”. 

Il Coordinamento Intersindacale della Dirigenza Medica- Veterinaria e S.T.P.A. del Lazio, composta da Aaroi Emac - Anpo-Ascoti-Fials MedicI  - Cimo-Asmd  - Federazione Cisl Medici -   Fassid  (Aipac – Aupi-  – Simet  Coas – Spes – Sumai Dir –– Sinafo - Snr ) - Fedir Sanità- Fp Cgil Medici  - Fp Cgil Spta - Ugl Medici – Uil Fpl Federazione Medica,  dice “basta ai processi sommari e alle sentenze di condanna mediatica che colpiscono Dirigenti Medici della Sanità Pubblica che ogni giorno invece, responsabilmente, garantiscono la pubblica assistenza ai cittadini”. Per questa ragione le organizzazioni sindacali hanno deciso di effettuare un sit in Venerdì 2 marzo alle ore 11,00 davanti al Policlinico Umberto I per la revoca dell’ingiusta sospensione dei colleghi.
“Il personale del DEA del Policlinico Umberto I, così come quello di tutti i PS regionali e del 118 – si legge in una nota dell’Intersindacale - svolge la sua attività con un rapporto fortemente carente tra personale presente in guardia e il numero di persone che necessitano di assistenza; tutto ciò è aggravato e reso complesso dagli spazi disponibili come d’altronde rilevato anche dalle ispezioni svolte. Questa situazione condiziona in modo determinante la continuità assistenziale e le carenze esistenti sono spesso tamponate ‘solo’ dall’abnegazione del personale, peraltro costituito in maniera prevalente da medici precari. Le responsabilità di questa situazione non possono ricadere su chi svolge l’attività clinica, fortemente condizionata dalla mancanza di una governance aziendale più vicina ai bisogni assistenziali”.
“Il Coordinamento Intersindacale, confermando piena fiducia nel lavoro della Magistratura – prosegue il comunicato - che ha aperto un fascicolo sulle disfunzioni dei Pronto Soccorso, ha già dichiarato lo stato di agitazione di tutta la Dirigenza del S.S.R.,  prevedendo ulteriori azioni in caso di mancato riscontro”.
“Venerdì – conclude la nota - in occasione del sit in, chiederà ufficialmente al Dg del Policlinico Umberto I ed alla Presidente della Giunta Regionale del Lazio Renata Polverini la revoca immediata della sospensione dei Professori Modini e Bertazzoni e l’accertamento delle reali responsabilità manageriali, a tutti i livelli, che hanno consentito il perpetuarsi da anni delle attuali condizioni assistenziali nei PS e DEA della Regione”.   

© RIPRODUZIONE RISERVATA