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Mercoledì 18 SETTEMBRE 2019
Vaccini. Sileri: “Avanti con ddl su obbligo flessibile”. Ma Speranza frena: “No a bandiere di partito”

Il viceministro torna sulla questione e chiarisce che “non appena riprenderanno i lavori della Commissione porteremo a termine quel disegno di legge”. In serata arrivano poi le parole del Ministro che ribadisce: “Quando si ha a che fare con questioni che hanno al centro la salute delle persone e in particolare dei nostri figli si abbassano le bandierine dei partiti e della politica e si parte dalla scienza”

“Cosa succederà con la questione vaccini? In commissione Sanità del Senato c’è un disegno di legge in stato avanzato. E non appena riprenderanno i lavori della Commissione porteremo a termine quel disegno di legge”. Risponde così il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, interpellato dall'agenzia Dire oggi a Roma sulla questione vaccini, a margine della conferenza stampa `Alleanza contro l'epatite 2019´, promossa dalle società scientifiche Aisf (Associazione italiana per lo studio del Fegato) e Simit (Societa' italiana di Malattie Infettive e Tropicali).
 
Il disegno di legge in questione è quello sull’obbligo flessibile dei vaccini, presentato il 7 agosto 2018, che stabiliva l'obbligo di vaccinazione per l'iscrizione a scuola solo in caso di emergenze sanitarie o di un significativo scostamento dagli obiettivi di copertura fissati e che potrebbe sostituire la norma `firmata´ dall'ex ministro Beatrice Lorenzin sull'obbligo di immunizzazione per l'iscrizione a scuola.
 
Ma in serata arriva una sorta di frenata da parte del Ministro della Salute.
“Quando si ha a che fare con questioni che hanno al centro la salute delle persone e in particolare dei nostri figli si abbassano le bandierine dei partiti e della politica e si parte dalla scienza. Per me la scienza è la questione fondamentale, questa per me è e sarà sempre la regola da seguire”. Ha detto il Ministro della Salute, Roberto Speranza a margine della Festa di Articolo 1 in corso a Roma

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