quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 01 MARZO 2012
Riparto 2012. Anaao soddisfatta dell'intesa

Ma adesso si pensi subito al Patto per la Salute coinvolgendo anche i professionisti del Ssn, a cominciare dai medici. L'obiettivo deve essere la sostenibilità "non solo economica" del sistema sanitario pubblico.

L'Anaao Assomed esprime soddisfazione per l'intesa raggiunta fra le Regioni e formalizzata oggi nell’incontro con il ministro della Salute, sul riparto del Fondo sanitario nazionale per il 2012, auspicando che tale intesa rappresenti la premessa per un esito positivo del confronto sul Patto per la Salute 2013-2015.
Per l’Associazione il nuovo Patto deve rappresentare l'opportunità per coinvolgere i professionisti del Ssn, a cominciare dai medici, nella individuazione e nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, non solo economica, di un sistema sanitario pubblico e nazionale.
Non basterà rilanciare le cure primarie nè sviluppare reti territoriali se non si affronta il nodo della funzione della medicina ospedaliera e del ruolo, non solo giuridico, dei medici e dirigenti sanitari dipendenti. E non si salverà il sistema operando per compartimenti stagni o favorendo conflitti orizzontali tra categorie professionali o, peggio ancora, senza una visione strategica e orizzonti di sviluppo delle risorse umane.
A meno che la politica, anche delle Regioni, non voglia abdicare alla sua funzione primaria di garanzia dei diritti dei cittadini, a cominciare dalla tutela della loro salute.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA