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Lunedì 28 OTTOBRE 2019
Candidati idonei esclusi dalle graduatorie. Uno spiraglio dal decreto “Salva-imprese”

Nelle modifiche al decreto, approvato il 23 ottobre scorso in Senato con voto di fiducia, la proroga alla validità delle graduatorie (Art. 6-bis). Soddisfazione in Sardegna, dove almeno 50 Oss idonei nei concorsi pubblici relativi agli anni 2010-2013 aspettavano risposte. “Auspichiamo che la Regione recepisca prontamente la normativa del Governo nazionale, una volta approvata in via definitiva, risolvendo una volta per tutte anche la nostra situazione”, afferma Massimo Zoccheddu, Oss in prima linea per risolvere la criticità. IL DECRETO

Gli O.S.S. della Sardegna classificatisi idonei nelle graduatorie dei concorsi pubblici relativi agli anni 2010-2013 e ricevuti in audizione in Commissione consiliare sanità il 17 settembre 2019, non sono stati ancora convocati dall’ATS per svolgere il corso di aggiornamento/riabilitazione previsto dalla nota prot. 1714/2019, necessario per poter essere reimpiegati nell’area sanitaria di loro competenza.
 
Secondo quanto era stato dichiarato dal Presidente della Commissione consiliare Sanità al nostro quotidiano, la convocazione suddetta sembrava essere il presupposto discusso con l’Assessore regionale della Sanità che, parrebbe, si sarebbe dovuto impegnare in tutti i modi per poter dare risposte a questi lavoratori. Nulla di tutto ciò è stato fatto e le graduatorie dei suddetti O.S.S. sono scadute il 30 settembre 2019.

Sentito da Quotidiano Sanità, Massimo Zoccheddu, Operatore socio sanitario idoneo nella graduatoria allegata alla deliberazione del D.G. n.2487 del 19 settembre 2013, racconta: “Faccio parte degli O.S.S. che hanno partecipato nel mese di settembre all’audizione nella Commissione consiliare di competenza e le devo dire che purtroppo i buoni intenti espressi in quella occasione, non si sono poi concretizzati poichè ATS ci ha fatto sapere che il tempo di 13 giorni era per loro insufficiente ad eseguire i corsi con le successive assunzioni, nonché ne ha fatto un problema di costi.

“Abbiamo ora appreso – rileva l’O.S.S. - che il Decreto Legge cosiddetto “Salvaimprese” in via di approvazione definitiva dedica uno spazio anche alle graduatorie dei concorsi pubblici: sembrerebbe infatti che per la validità delle graduatorie dei bandi pubblici che fanno riferimento al triennio 2012-2014 e che sono scadute lo scorso 30 settembre 2019, ci sarà una proroga fino al 30 settembre 2020; questo è per lo meno ciò che abbiamo letto dal sito del Senato, circa le modificazioni apportate in sede di conversione al DL 3 settembre 2019, n. 101, Art. 6-bis”.

Si apre dunque una speranza per gli Operatori della Sardegna risultati idonei nelle graduatorie a partire dal 2012: “Attendiamo dunque l’approvazione in via definitiva della conversione del decreto legge Salvaimprese – conclude Zoccheddu - che dovrebbe avvenire in tempi brevi, probabilmente la settimana prossima, nella speranza poi che la Regione recepisca prontamente la normativa del Governo nazionale, disciplini in tempi celeri la nostra situazione per un reimpiego delle nostre competenze, e risolva una volta per tutte una discriminazione che ci ha visti ingiustamente escludere dallo scorrimento delle graduatorie concorsuali”.  

Elisabetta Caredda

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