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Sabato 02 NOVEMBRE 2019
Trapianti. Una mostra per le donazioni a Lucca. Tra i protagonisti il “papà” italiano di Paperino di Walt Disney

È Giorgio Cavazzano, il più celebre degli autori Disney di casa nostra, presente a Lucca Comics and Games 2019 per celebrare gli 85 anni del papero più famoso del mondo. Cavazzano ha inaugurato “Becoming Human: Be a Hero. Donatori: straordinariamente umani, semplicemente eroi”, la mostra realizzata da Centro nazionale trapianti, Lucca Crea e Ristogest e dedicata alle campagne di comunicazione sociale nazionali e internazionali per la promozione della donazione che hanno come soggetti e testimonial personaggi dei fumetti e supereroi. 

Ai 6 milioni e mezzo di italiani che hanno già espresso la loro volontà sulla donazione di organi, da oggi si aggiunge il "papà" italiano di Paperino, il maestro Giorgio Cavazzano, il più celebre degli autori Disney di casa nostra, presente a Lucca Comics and Games 2019 per celebrare gli 85 anni del papero più famoso del mondo.
 
Cavazzano ha inaugurato “Becoming Human: Be a Hero. Donatori: straordinariamente umani, semplicemente eroi”, la mostra realizzata da Centro nazionale trapianti, Lucca Crea e Ristogest e dedicata alle campagne di comunicazione sociale nazionali e internazionali per la promozione della donazione che hanno come soggetti e testimonial personaggi dei fumetti e supereroi.
 
“Il tema della donazione di organi e del trapianto è entrato nella mia vita quando un mio amico ha avuto bisogno di un trapianto di fegato”, ha raccontato Cavazzano firmando la “donor card” della campagna nazionale di Ministero della Salute e Cnt “Diamo il meglio di noi”. “Condividere con lui l’esperienza della malattia prima e del ritorno ad una normalità poi, mi ha convinto di quanto sia importante dichiarare la propria volontà. Io l’ho sempre detto a tutti che sono favorevole ma non avevo mai dichiarato la mia volontà: oggi sono contento di avere la possibilità di firmare la dichiarazione”.
 
Anche Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea, ha firmato il tesserino: “Essere qui con il maestro Cavazzano è un piacere. Ho accolto con entusiasmo la collaborazione con il Centro nazionale trapianti e con il Ministero della Salute. Le campagne presenti in questa mostra utilizzano la cultura pop per farci riflettere su tempi più importanti: mettere al centro l’umanità, il dono, l’altro”.
 
Oltre a Cavazzano, la mostra “Becoming Human: Be a Hero” ha visto il contributo di altri due grandi artisti. Il primo è Emiliano Santalucia, il toy designer di Hasbro, che ha regalato alla rassegna un'illustrazione originale con al centro Bumblebee, eroe dei Transformers, a sostegno della donazione di midollo. “Immaginare che un mio disegno possa sostenere una causa così importante mi riempie di orgoglio”, ha detto Santalucia. “Mi è venuto il desiderio di coinvolgere i ragazzi delle scuole di comics su questo tema, sono certo che verranno fuori opere e suggestioni bellissime. Anche io oggi dico il mio sì e firmo la dichiarazione”.
 
L’altro autore che ha scelto di sostenere la campagna per la donazione di organi è No Curves, considerato uno dei maggiori esponenti internazionali della tape art, l’arte di disegnare con il nastro adesivo (è sua la copertina dell’ultimo album degli Skunk Anansie). La sua è una storia particolare: dodici anni fa l’artista ha avuto un trapianto di rene. “Per me tornare al Lucca Comics and Games è come tornare a casa: ero qui alla cena di chiusura quando nel 2007 ho ricevuto la telefonata in cui mi dicevano che c’era un rene per me e che sarei dovuto partire subito per sottopormi al trapianto. Ho viaggiato tutta la notte e sono arrivato in ospedale la mattina dopo. A 12 anni di distanza ancora tutti quelli che erano al tavolo con me ricordano quella chiamata e io sono qui a continuare il mio percorso artistico e a sostenere la causa della donazione degli organi”.
 
La mostra “Becoming Human: Be a Hero” si trova a Lucca al Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte e sarà visitabile fino a domani 3 novembre.
 

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