Psicologi. Nasce la prima Consulta delle società scientifiche

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Mercoledì 06 NOVEMBRE 2019
Psicologi. Nasce la prima Consulta delle società scientifiche

Il suo compito sarà quello di elaborare studi e documenti che possano andare a supporto dell’attività del Ministero della Salute ed affermare ulteriormente il ruolo fondamentale dello psicologo. “Un riconoscimento del nostro ruolo fondamentale in tutti gli ambiti socio-sanitari”

Un nuovo strumento a supporto delle politiche per la promozione e valorizzazione della professione psicologica: nasce la prima Consulta delle Società Scientifiche che operano nell’ambito della psicologia.

Il neonato organismo è stato presentato oggi, nel corso di un convegno che si è tenuto presso il Ministero della Salute, alla presenza di Tiziana Coccoluto, Vice Capo di Gabinetto Vicario del Ministero.

Il compito della Consulta sarà appunto quello di elaborare studi e documenti che possano andare a supporto dell’attività del Ministero della Salute ed affermare ulteriormente il ruolo fondamentale dello psicologo.

Da oggi lo psicologo, sottolineano i professionisti in una nota, “sarà nelle condizioni di essere interlocutore a pieno titolo nella costruzione delle linee e indicazioni per la prevenzione e la cura. Si tratta dunque di un nuovo importante passo lungo percorso già intrapreso con il riconoscimento della figura dello psicologo come professione sanitaria con la legge 3 del 2018, che sta portando sempre più all’ingresso dello psicologo in tutti gli ambiti socio-sanitari”.

“Oggi giornata importante per la professione che a pieno titolo ha rappresentato i bisogni di psicologia del Paese”, ha affermato il Presidente del Cnop (Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi) Fulvio Giardina.

E David Lazzari, componente dell’esecutivo del Cnop ha aggiunto: “È fondamentale portare i dati e le evidenze relative agli aspetti psicologici nei tavoli competenti e promuoverne la produzione e il buon uso in tutte le sedi. Il sapere e la conoscenza sono la forza di una professione e vanno valorizzate e ben utilizzate”.