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Lunedì 11 NOVEMBRE 2019
Ospedale dei Castelli. A fine anno 200 posti, attesi oltre 40 mila accessi

Il Dg Mostarda fa il punto sul nuovo ospedale a un anno dalla sua inaugurazione. Al 31 agosto 2019 si contano 29.433 accessi al Pronto soccorso, 1.828 procedure chirurgiche, 4.400 ricoveri, 392 nascite. Il 47% dell'aumento del fatturato della Asl Rm6 (cresciuto del 19%) è da attribuire all'Ospedale dei Castelli. Dall'apertura sono stati assunti 146 professionisti tra medici, infermieri tecnici e operatori socio sanitari.

“Nel giro di dieci mesi dall’apertura abbiamo superato i 200 posti letto attivi, abbiamo avuto un incremento notevole della complessità dei casi trattati chirurgicamente e un incremento dei pazienti che afferiscono al Pronto soccorso. I dati ci dicono che a fine anno avremo superato i 40 mila accessi”. Parte da questi numeri Narciso Mostarda, direttore generale della Asl Roma 6, per raccontare all’agenzia Dire i traguardi raggiunti dall'Ospedale dei Castelli a quasi un anno dalla sua inaugurazione (era il 18 dicembre 2018).

“Siamo passati per una fase di grande scetticismo, anche quando abbiamo inaugurato - racconta Mostarda - tuttavia l'accelerazione dell'azienda pubblica che ha deciso di lanciarsi in questa sfida piantando una bandierina 18 mesi prima dell'apertura ha generato una serie di energie”.

I dati dell'Ospedale dei Castelli riferiti dalla Asl, al 31 agosto 2019, confermano che la struttura cresce in volumi di produzione, fatturato, complessità degli interventi e qualità. Si contano 29.433 accessi al Pronto soccorso, 1.828 procedure chirurgiche, 4.400 ricoveri, 392 nascite. Il 47% dell'aumento del fatturato aziendale (cresciuto del 19%) è da attribuire all'Ospedale dei Castelli.

Dall'apertura sono stati assunti 146 professionisti tra medici, infermieri tecnici e operatori socio sanitari. Le procedure di reclutamento in funzione dell'aumento di 52 posti letto, porteranno la struttura ad ospitare complessivamente 206 posti letto. Saranno, inoltre, 77 i reclutamenti per l’intera Asl, che verranno effettuati tramite mobilità dalla Asl Roma 6, e 43 quelli che avverranno tramite concorsi. Sono invece 89 le assunzioni previste con bandi programmati in aggregazione con le Asl Roma 4 e 5, fra mobilità e concorsi, sempre per l’intera Asl.

Il Dg evidenzia infine come “poter avere dei professionisti della salute che hanno un'età decisamente più bassa della mia significa avere una popolazione di professionisti ultra formata con passione, energia e motivazione”.

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